Toyota: fine della produzione in Australia

Dopo il comunicato diramato all’inizio dell’anno, la Toyota nella giornata di oggi martedì 3 ottobre ha cessato ufficialmente le proprie attività in Australia nell’impianto di Altona, sobborgo di Melbourne. La manovra della casa nipponica è analoga a quella della Ford che lo scorso anno mise fine alla produzione dopo 91 anni di operato nel suolo australiano.

Come parte del processo di stop delle attività, la produzione del modello locale Aurion è terminata nel mese di agosto, mentre quella della Camry ibrida e benzina nei mesi di settembre e ottobre. L’Australia è stato il primo paese al di fuori del Giappone a produrre modelli Toyota, iniziando nel 1963 con il Tiara in una fabbrica a Port Melbourne, ora sede centrale.

Dal 1963 ad oggi sono stati prodotti 3.451.117 veicoli in totale, di cui 2.168.104 di Camry (1987-2017) la cui ottava generazione, a seguito del termine produttivo, sarà importata dal Giappone. Sul fronte esportazioni, il mercato del Medio Oriente è stato quello più proficuo per Toyota Australia con 1.245.914 veicoli. Fra i modelli prodotti localmente: Corona, Camry, Apollo, Nova, Avalon, Aurion e Camry Hybrid.

Il numero di dipendenti sarà ridotto da 3.900 a circa 1.300 persone, e come parte della transizione della Toyota in Australia per una società nazionale di vendita e di distribuzione, il consolidamento di tutte le funzioni aziendali da Sydney a Melbourne avrà effetto dal 1 gennaio 2018. La sede centrale continuerà ad essere situata a Port Melbourne e la maggior parte dell’impianto produttivo di Altona sarà conservato per nuove funzioni.