Toyota Prius: con la quinta generazione guarda al futuro [VIDEO]

L’aspetto è da coupé a 4 porte ed in elettrico sfiora i 100 km

Tra i modelli Toyota più significativi, la Prius ha un ruolo importante, perché ha il merito di aver diffuso la tecnologia ibrida, oggi diventata comune per quasi tutte le auto, ma che, nel 1997, rappresentava un’evoluzione lontana anni luce dal pensiero automobilistico convenzionale. Con la quinta generazione la Prius compie una vera e propria metamorfosi, la sua tecnologia plug-in le consente di effettuare grandi percorrenze in elettrico, e si veste da coupé. 

Toyota Prius: la linea diventa scultorea

Con il colore giallo, il tetto che scende verso il basso, e le maniglie posteriori annegate nei montanti che fanno tanto effetto tre porte sulla fiancata, la Toyota Prius è una coupé che si discosta nettamente dal modello precedente dal design un filo troppo esasperato, o dalle varianti più razionali delle generazioni più indietro nel tempo. Buona la quinta verrebbe da dire, perché adesso il design è capace di soddisfare anche gli automobilisti europei. Lo sguardo delle firme luminose anteriori è sottile ed affilato, il cofano scende vertiginosamente verso il basso, mentre dietro la fascia luminosa a tutta larghezza sotto l’accenno di spoiler integrato nella linea della vettura offre un ulteriore spunto di personalità. Una scritta Prius a caratteri cubitali sul retro della vettura diventa quasi necessaria per far capire a tutti di quale modello si tratta, e rivendica l’identità di un’auto che ha fatto scuola. 

Toyota Prius: l’abitacolo offre una tecnologia avvolgente

L’estetica della Toyota Prius influenza la morfologia dell’abitacolo, che è spazioso, ma nello stesso tempo avvolgente, anche per via del parabrezza fortemente inclinato e del baricentro basso. Intendiamoci, lo spazio non manca, ma non ha l’abitabilità di un Suv; inoltre, il bagagliaio per quanto accessibile e sfruttabile, offre 284 litri con i 5 posti in uso: non proprio una capienza da riferimento, ma comunque valida per le esigenze giornaliere, meno per un lungo viaggio. Dal punto di vista tecnologico spicca la strumentazione che richiama quella della BZ4X, grazie ad uno schermo da 7 pollici posizionato più in alto e più avanti rispetto al volante. Il display del sistema multimediale, da 12,3 pollici, invece, è sistemato nella parte alta della plancia, sopra le bocchette d’areazione e dei comandi per il climatizzatore. L’infotainment, oltre ad offrire l’ormai indispensabile mirroring con lo smartphone, presenta  aggiornamenti OTA, quindi è sempre connesso. 

Alla guida è fluida e potente

La nuova Prius ha una notevole riserva di potenza e, se si pensa alla sua mission iniziale, quei 223 CV a portata di piede destro fanno un certo scalpore. Chiaramente, i tempi si sono evoluti, il comparto elettrico, offre una batteria da 13,6 kWh e, accoppiato al 2.0 termico, garantisce una notevole riserva di potenza già dai bassi regimi. Le prestazioni ci sono, e non parlo di numeri assoluti, ma di fruibilità nel quotidiano, mentre c’è anche la possibilità di viaggiare in modalità elettrica per circa 70 km reali e, volendo, con una guida particolarmente attenta, si può arrivare a sfiorare i 100 km ad impatto zero. Quando la batteria è carica poi, i consumi, in modalità ibrida, si attestano intorno a valori nell’ordine dei 0,7l/100 km, mentre quando finisce l’energia, in exrtaurbano si scende anche sotto i 4l/100 km guidando con attenzione, mentre i 20 km/l sono sempre a portata di piede. Quindi, non è detto che a batteria scarica le percorrenze inducano preoccupazione, perché sono speculari a quelle di una Corolla Cross full hybrid. Inoltre, la potenza di ricarica di 3,3 kW, unita ad un pacco batteria dalla capacità contenuta, rappresentano due indizi della praticità di quest’auto per una ricarica casalinga. Per cui, il consiglio è quello di sfruttarla ogni giorno a batteria carica, e poi attaccarla alla spina in serata, per averla sempre al meglio delle sue possibilità. A livello di aiuti alla guida sono migliorati tutti gli ADAS, e si moltiplicano gli avvisi sonori, e gli interventi sui freni e sul volante, per segnalare pericoli, o mantenere la distanza da veicoli e ciclisti. Infine, non manca il dispositivo che interviene quando il conducente non ha lo sguardo fisso sulla strada.

Prezzo: da 42.200 euro e accede agli incentivi per le elettriche

Il costo della nuova Prius plug-in parte da 42.200 euro, ma grazie ad emissioni di Co2 pari a 16 g/km, l’ibrida plug-in giapponese accede ai medesimi incentivi riservati alle auto 100% elettriche.

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