Toyota RAV4 2026: l’iconico SUV arriva alla sesta generazione [FOTO]
Full hybrid o plug-in, arriverà la primavera dell'anno prossimo
La Toyota RAV4 è uno dei modelli più venduti, non solo del marchio giapponese, ma in generale, con oltre 15 milioni di esemplari acquistati in tutto il mondo, dal lancio del 1994. Un modello di successo, dunque, ora giunto alla sua sesta generazione, con novità dal punto di vista estetico, tecnologico e sotto il cofano, dove debutta la nuova motorizzazione ibrida plug-in, ad accoppiarsi alla versione full hybrid. Servirà tempo per vederla sulle strade: è attesa nella primavera 2026.
Le caratteristiche
Il SUV cambia volto a livello estetico, con un nuovo stile esterno molto robusto. Tante novità, in particolare nel frontale, ora più imponente e con nuovi gruppi ottici a forma di C. Cambia anche la griglia frontale, mentre lateralmente si nota una linea molto muscolosa, con passaruota squadrati e il tetto nero a contrasto. Non mancano un po’ di aggiornamenti anche nel posteriore, con i fari a sviluppo orizzontale, ora collegati da una fascia nera, con il rinnovato lettering del modello.
L’abitacolo è stato completamente rivisitato, con disegno squadrato, più spazio all’interno e la tecnologia in primo piano. Quest’ultima è proposta con un doppio schermo digitale da 12,3 pollici per il quadro strumenti e da 12,9 pollici per il sistema di infotainment, con il nuovo software Arene al debutto. C’è una nuova impostazione iniziale pensata per l’Europa, con tutte le informazioni più rilevanti in un’unica vista, così come è stato aggiornato l’assistente vocale, più reattivo e preciso. Il sistema riceverà tutti gli aggiornamenti OTA (Over The Air), direttamente via wireless.
La versione GR Sport
La nuova RAV4 è disponibile anche nella versione più ‘cattiva’ GR Sport. Ci sono degli accorgimenti estetici, come il design distintivo della griglia con il motivo esagonale ed i cerchi in lega nera da 20 pollici, oppure gli accenti rossi all’interno su volante, knee pad e sedili. Ma cambia anche in altri elementi, come la carreggiata allargata di 20 mm, un nuovo schema di ammortizzatori ad alte prestazioni, una barra posteriore irrigidita e una taratura dedicata di sospensioni e sterzo.
I motori
Due motorizzazioni, come dicevamo, entrambe ibride. Resta la versione full hybrid, con le sue due opzioni da 183 cavalli a trazione anteriore o da 191 CV con AWD-i, con alcune migliorie tecniche, mentre debutta la nuova plug-in da 286 (trazione anteriore) o 304 CV (AWD-i). Quest’ultima propone un rinnovato motore anteriore da 150 kW (+16 kW) e da una nuova batteria da 22,68 kWh, che permettono uno scatto 0-100 km/h in 5,8 secondi ed un’autonomia di 100 km a zero emissioni.
Per quanto riguarda la ricarica, ora è possibile recuperare in circa mezz’ora l’80% della batteria, grazie alla carica DC fino a 50 kW. Anche la ricarica a casa o presso le colonnine pubbliche è più rapida, grazie al nuovo caricatore AC da 11 kW, due volte più veloce della versione precedente, con tempi che scendono a tre ore.
Seguici qui