Una multa da 696 km/h, ma è al volante di un’Opel Astra

Un mix tra sorpresa e sorriso. Immaginate di ricevere una multa e trovare nel verbale una velocità rilevata di 696 chilometri orari, come reagireste? E’ quanto è accaduto ad un 30enne belga, che ha ricevuto una sanzione perché la sua vettura è stata ‘pizzicata’ mentre viaggiava a 649 km/h (!) oltre il limite consentito di 50 chilometri orari. Inizialmente un po’ di shock, diventato ben presto un sorriso, visto quanto era evidente l’errore commesso dalle forze dell’ordine nell’occasione.

I 696 km/h sono lontani dalle possibilità di una vettura di serie, visto che il record attuale è di poco superiore ai 447 km/h, stabilito nel novembre scorso da una Koenigsegg Agera RS. L’automobilista in questione, invece, era al volante di un’Opel Astra, non certo una supercar. Ovviamente ha contattato immediatamente le autorità ed ha chiesto spiegazione, facendosi ridimensionare la multa. Le forze dell’ordine, infatti, hanno giustificato questa svista come un errore di battitura, visto che mancava la virgola: la velocità effettiva rilevata era di 69,6 chilometri orari.

La sanzione è rimasta, seppur ovviamente con un importo notevolmente minore, visto che anche con la velocità corretta aveva superato il limite di quasi 20 km/h. Certo che sarebbe bastato dare uno sguardo al verbale, per rendersi conto dell’errore e correggerlo prima di inviare la multa. E non è nemmeno la prima volta: alcuni anni fa, sempre in Belgio, un automobilista aveva ricevuto addirittura una sanzione per aver viaggiato a 1.300 chilometri orari.