Videogiochi: SBK Generations, la recensione

Il videogame ufficiale del campionato Superbike

Videogiochi: SBK Generations, la recensione

Dopo una lunga assenza, torna la nostra rubrica dedicata ai motori digitali e questa volta i pixel (sempre più invisibili) ci catapultano sulle due ruote più veloci del mondo per il videogioco ufficiale della Superbike. SBK Generations, edito dall’italianissima Milestone, è il seguito di una lunga tradizione di giochi dedicati a questo sempre più popolare campionato motoristico, che sta raccogliendo talmente tanti appassionati da rischiare di oscurare la più conosciuta MotoGP. Sarà riuscito questo titolo, disponibile per PS3, Xbox 360 e PC Windows, a tenere alto il nome dei suoi predecessori? Abbiamo provato a scoprirlo per voi e la risposta, quanto mai criptica, è: sì e no.

Gameplay: [xrr rating=4/5]

Il livello di gioco si conferma quello dei precedenti capitoli, per cui assolutamente eccellente. La Milestone è riuscita a restituire innanzitutto un sistema di controllo delle moto di assoluto livello, in grado di accontentare sia i videogiocatori più esperti, sia quelli che si ritrovano per la prima volta in mano un gioco di questo genere. Le forze e gli agenti in gioco durante la gara sono stati riprodotti con grande accuratezza e l’impostazione della moto nel pre-gara acquisirà un’importanza decisiva. Anche il modo in cui affronterete curve e avversari sarà particolarmente importante: nelle modalità più semplici dovrete solamente dosare acceleratore e freno, mentre ai livelli più professionali sarà vostro compito persino bilanciare il peso del corpo del pilota. Uscire vincitori da una corsa non sarà certo facile, ma sicuramente soddisfacente. Il tutto non è variato molto dai precedenti capitoli della serie e lo stesso si può dire anche per le modalità di gioco. In questo senso iniziamo ad imbatterci nel fiore all’occhiello di SBK Generations, ovvero il roster. Infatti il gioco non è dedicato solo alla stagione in corso della Superbike e della Superstock, ma addirittura alle ultime 4. Il che ci metterà in mano ben 60 moto, 140 squadre e 220 piloti. Un database niente male, che ci permetterà di condurre una modalità Carriera davvero intrigante. Molto interessante anche la modalità SBK Experience, che ci metterà di fronte ad una quarantina di eventi nei quali ottenere un certo risultato per sbloccare contenuti e guadagnare prestigio. Si tratterà di classiche sfide a tempo oppure duelli uno contro uno. Insomma, gli ingredienti ci sono tutti. Perché, allora, solamente 4 e non 5 stelle? Per un semplice motivo: tutto sa di già visto. Il gameplay e la struttura di gioco sono assolutamente solidi e godibili, ma non si vedono grandissime differenze rispetto ai precedenti capitoli e un po’ di novità la si poteva pretendere. Anche la modalità Experience assomiglia molto a qualcosa già visto in SBK X.

Caratteristiche tecniche: [xrr rating=3.5/5]

Qua tocchiamo qualche punto dolente. Se il gioco in sé, seppur non rivoluzionario, è comunque molto bello e godibile, con fisiche tutto sommato buone e una resa dell’atmosfera all’altezza, dal punto di vista tecnico Generations soffre di qualche pecca. Innanzitutto non siamo rimasti eccessivamente convinti della resa delle prestazioni delle moto, che forse poteva essere accentuata un po’ di più. Chi vi scrive non è un esperto assoluto di Superbike, ma la sensazione è che alcuni modelli avrebbero dovuto rendere prestazioni e sensazioni un po’ diverse. Ciò che veramente lascia un po’ delusi, però, è la parte grafica. La Milestone non è come i grandi colossi americani e non naviga nei milioni, per cui lo si può anche perdonare. La grafica del gioco, però, soffre di età ed è abbastanza innegabile. Alcune parti degli sfondi somigliano ancora troppo a strutture geometriche con texture appiccicate sopra e una certa rozzezza delle linee e poca fluidità dei movimenti è persino individuabile nel corso del trailer ufficiale. Anche le animazioni andrebbero riviste, in quanto sembrano davvero appartenere ad un’altra generazione di videogiochi. Si salvano invece le musiche, che seppur non eccessivamente variegate, riescono ugualmente a tenere alto il ritmo e l’adrenalina anche nei momenti di pausa.

Giudizio finale: [xrr rating=4/5]

Tutto sommato promuoviamo SBK Generations. Si tratta di un ottimo gioco che ha saputo confermare le caratteristiche peculiari che hanno reso la serie di Milestone una delle più apprezzate a livello mondiale. Onestamente, però, ci aspettavamo anche qualche novità a livello di gameplay che purtroppo non è arrivata, mentre per quanto riguarda il reparto tecnico, vale il discorso fatto prima: di più difficilmente si poteva fare con i mezzi a disposizione. In definitiva, gli appassionati saranno in grado di apprezzare questo gioco più di chiunque altro e i neofiti si troveranno a che fare con un titolo con un’ottima curva di apprendimento. Per il futuro, però, vorremmo vedere anche qualcosa di nuovo e, sicuramente, una realizzazione tecnica un po’ più avanzata.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Il gameplay sempre di alto livello e l'incredibile roster a disposizione.La grafica non è all'altezza delle produzioni contemporanee e in generale il gioco non presenta novità rispetto al passato.

SBK Generations: la Pagella di Motorionline

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