Volkswagen Golf 2024: celebrazione del 50° anniversario con novità e facelift. Le caratteristiche
Nuove funzionalità e design moderno
Nel 2024, la Volkswagen Golf celebra il suo 50° anniversario, consolidando il suo status di una delle auto più iconiche della storia automobilistica. Con otto generazioni e 37 milioni di unità vendute, la Golf rimane attuale e rilevante. Per il nuovo anno, non ci sono stati grandi cambiamenti, ma piuttosto alcuni ritocchi che le conferiscono un “facelift”. Esteticamente, le modifiche sono minime, ma questo non significa che la nuova versione non meriti attenzione rispetto alla precedente.
Allestimenti esclusivi e fari innovativi
Volkswagen Italia ha introdotto allestimenti esclusivi per il mercato italiano, come l’Edition Plus. Un aggiornamento significativo riguarda i fari Led Matrix IQ.Light, che offrono una maggiore luminosità e funzioni di assistenza alla guida, come una portata fino a 500 metri senza abbagliare le auto davanti. Questi fari sono di serie sugli allestimenti più ricchi, mentre i fari a LED sono di serie su quelli base. Anche i gruppi ottici posteriori utilizzano la tecnologia 3D IQ.Light. Le dimensioni della Golf rimangono invariate: lunghezza di 428 cm, larghezza di 178 cm, altezza di 145 cm e passo di 263 cm. Gli allestimenti prevedono cerchi da 17 pollici di serie, con opzioni da 16 e 18 pollici disponibili.
Innovazioni nell’abitacolo
La vera novità della Golf 2024 è l’abitacolo, che ora include il nuovo sistema di infotainment MIB di quarta generazione. Questo sistema è disponibile su un pannello da 10,4 pollici o su una versione ingrandita da 12,9 pollici. La grafica è stata migliorata per garantire la massima personalizzazione, e sono disponibili Apple CarPlay e Android Auto senza fili. Il quadro strumenti è completamente digitale e personalizzabile su un pannello da 10,2 pollici, con una luminosità che lo rende visibile anche alla luce solare diretta. È stato introdotto anche l’assistente vocale IDA, integrato con i sistemi ChatGPT per una migliore comprensione del linguaggio umano. Tra gli optional, è possibile aggiungere l’head-up display proiettato sul parabrezza. I pulsanti sul volante e sotto il display sono tornati a essere fisici, mentre i comandi di volume e clima sono a sfioramento, ma intuitivi da usare.
Riorganizzazione dell’offerta dei motori
Un’altra importante novità è la riorganizzazione dell’offerta dei motori, resa più semplice e intuitiva. I nuovi motori ibridi plug-in, con potenze di 204 e 272 CV (GTE), promettono fino a 100 km di autonomia elettrica. La gamma include anche due motori turbo benzina da 115 e 150 CV e due turbo diesel da 115 e 150 CV. Il modello provato è l’eTSI, un mild-hybrid da 115 CV (disponibile anche da 150 CV), che promette di ridurre i consumi. Non mancano i modelli più performanti, come R e GTI, che meritano un discorso a parte. I prezzi partono da 30.150 €, mentre il modello Edition Plus con motore eTSI da 115 CV parte da 33.000 €.
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