Volkswagen Tiguan, tre versioni per la prossima generazione?
Il SUV potrebbe essere anche ibrido
La nuova generazione di Volkswagen Tiguan sarà pronta tra circa due anni: il costruttore, in questo momento, sta valutando quali caratteristiche dare al prodotto. Ecco spiegato il motivo per cui già oggi possiamo raccontarvi alcune informazioni (probabili, non sicure) in merito al SUV di Wolfsburg.
Secondo quanto raccontato dalle chiacchiere, la seconda generazione di Volkswagen Tiguan sarà proposta in tre differenti versioni: oltre ad una declinazione molto simile all’attuale, con dimensioni pressoché immutate, il brand tedesco offrirà una inedita declinazione crossover-coupé, dotata di carrozzeria molto atletica e muscolosa ispirata a quella della concept car Volkswagen Cross Coupé, ed un’inedita declinazione a passo allungato, pensata quasi esclusivamente per gli Stati Uniti e per colmare il gap che divide Tiguan da Touareg, che sarà più grande in lunghezza di 55 centimetri rispetto alla variante tradizionale ed equipaggiata con tre file di sedili (l’abitacolo sarà quindi più sfruttabile, più confortevole, più ampio: sarà un’alternativa a Volkswagen Touareg a costo più basso, secondo quanto raccontano le chiacchiere).
La nuova generazione di Volkswagen Tiguan sarà sviluppata sulla piattaforma MQB modulare a motore trasversale (come abbiamo già detto, il pianale della nuova Audi A3 può adattarsi a tipologie di veicolo anche molto diverse tra loro e può essere abbinato anche alla trazione integrale – non soltanto a quella anteriore –) e sarà contraddistinta (molto plausibilmente) dallo stesso stile ruvido e razionale di Volkswagen Touareg, di Volkswagen Amarok, di Volkswagen Cross Coupé Concept. Il SUV sfrutterà motori sovralimentati benzina e diesel e, forse, anche una meccanica ibrida plug-in.
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