Volvo si tira fuori dalla gara con la Bmw Serie-7 e la Mercedes Classe S

Stefan Jacoby, nuovo CEO di Volvo, ha affermato che per il momento è troppo presto per la casa svedese per entrare in competizione con modelli come la Bmw Serie-7 e la Mercedes Classe S. Parole abbastanza nette e dure, che in qualche modo vanno a contrastare con quelle pronunciate da Li Shufu, presidente della Geely. La casa cinese, nuova proprietaria di Volvo, voleva entrare prepotentemente nel mercato delle grandi auto di lusso.

Jacoby, dal canto suo, ha affermato che Volvo potrà entrare in un tale segmento solamente quando avrà raggiunto la quota di 800.000 vendite complessive. Considerando che l’anno scorso la quota annuale è stata di appena 335.000 unità, la strada da percorrere è appena lunga. Shufu è convinto che Volvo abbia i mezzi e le capacità e probabilmente non ha nemmeno torto. Il punto è che passare dal quasi fallimento alla sfida con dei mostri sacri come la coppia di manifatturieri tedeschi potrebbe essere al momento azzardato.

Probabilmente prima sarebbe il caso di risistemare i conti in casa e pagare le bollette, piuttosto che lanciarsi nella prenotazione di una vacanza alle Hawaii.