Volvo V90 Cross Country: un’anticipazione dai toni avventurosi

Un ampio telo bianco ne cela il design. La forma dei fari accesi è appena accennata, visibile, intuibile, così come la zona posteriore tipica da wagon. Sotto sarebbe nascosta la nuova Volvo V90 Cross Country.

Al momento la casa di Göteborg ha semplicemente fornito questa visione tramite un tweet, associata a un breve messaggio: “L’avventura che non conosce limiti. Voi la riconoscerete presto”. La nuova V90 Cross Country, secondo le ipotesi, potrebbe essere introdotta proprio in occasione del Salone di Parigi, in programma il prossimo ottobre, anche se il costruttore non ha segnalato una data precisa del debutto.
Rappresenterebbe un’alternativa altrettanto raffinata rispetto alla già nota Audi A6 Allroad e all’altrettanto attesa Mercedes Classe E All Terrain, di cui recentemente sono state diffuse delle foto spia. Sotto il cofano figurerebbero gli stessi propulsori presenti su S90 e V90: un propulsore di 2.0 litri turbo da 320 cavalli e 400 Nm di coppia, invece i diesel da 2.0 litri turbo propongono 193 cavalli con 400 Nm di coppia e 238 cavalli e 480 Nm di coppia. Oltre a questi, la gamma annovera anche una performante versione ibrida dotata di un motore T8, affiancato a un elettrico, da ben 407 CV e 640 Nm di coppia. Potenza che permette di portare la vettura sino a 100 km/h in 5,2 secondi consumando in media, secondo quanto segnalato dal costruttore, 2,1 litri ogni 100 chilometri. Impiegando solo l’energia elettrica l’autonomia sarebbe superiore ai 45 chilometri, grazie a una batteria agli ioni di litio da 9,2 kWh.

L’auto sarebbe realizzata sullo stesso pianale scalabile (SPA) della casa svedese, disponendo di un’impostazione simile alla V90 dotata di un vano di carico capace di includere fino a 1.526 litri di carico con la seconda fila abbassata, la versione Cross Country potrebbe essere più sollevata di altri 65 millimetri rispetto alla V90 ed essere caratterizzata da un design più muscoloso, come si percepisce osservando le pieghe del telo nell’immagine proposta, grazie a componenti protettive tipiche di un fuoristrada e anche i paraurti sarebbero rimodellati.