Xiaomi amplia la sua rete di ricarica stringendo accordi con Nio, Xpeng e Li Auto in Cina
In Cina Xiaomi può ora usufruire di una rete di circa 30.000 punti di ricarica
Xiaomi sta espandendo rapidamente la sua infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici in Cina attraverso collaborazioni con diversi produttori del settore. Dopo aver stabilito partnership con aziende come Nio, Xpeng e Li Auto, l’azienda cinese può ora usufruire di una rete di circa 30.000 punti di ricarica per veicoli elettrici sul territorio nazionale.
In Cina Xiaomi può ora usufruire di una rete di circa 30.000 punti di ricarica
L’accordo con Nio consente a Xiaomi di accedere a circa 14.000 stazioni di ricarica, visibili sulla mappa di ricarica tramite la sua app. Gli utenti possono anche monitorare in tempo reale la disponibilità dei punti di ricarica. Nio gestisce oltre 13.000 stazioni di ricarica, comprese quelle ad alta velocità e i punti di ricarica di destinazione, e ha sempre offerto l’accesso alle terze parti per migliorare l’esperienza di ricarica.
Subito dopo l’accordo con Nio, Xiaomi ha annunciato un’altra collaborazione con Xpeng, garantendo l’accesso a più di 9.000 stazioni di ricarica. L’accordo con Li Auto porta altre 6.000 stazioni nella rete di Xiaomi EV. Ricordiamo che la multinazionale cinese ha iniziato a vendere la sua prima auto elettrica, la berlina SU7, in Cina ad aprile 2024, con 67.157 unità consegnate entro settembre 2024. Il CEO Lei Jun ha confermato nei giorni scorsi che l’azienda lo scorso anno ha superato le 130.000 unità vendute. La casa cinese sta inoltre pianificando l’introduzione di tre nuovi modelli tra il 2025 e il 2026, inclusa una versione Ultra della SU7 e altre novità nel segmento dei SUV tra cui la YU7.
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