ZTL 24/7 a Milano: cosa cambia nel Quadrilatero della moda per gli automobilisti
Nuova ZTL a Milano: il quadrilatero della moda si trasforma
La zona a traffico limitato (ZTL) nel cuore del Quadrilatero della moda di Milano è pronta a partire, dopo un intenso confronto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il sindaco Beppe Sala ha annunciato l’avvio di questa iniziativa, che ha lo scopo di ridurre il traffico e l’inquinamento nella zona.
Dove si farà?
Il progetto, originariamente approvato a maggio 2024, aveva incontrato l’opposizione del Ministero, ma il Comune è riuscito a superare gli ostacoli e a dare il via libera alla sperimentazione. La ZTL sarà attiva tutti i giorni, 24 ore su 24, nelle strade delimitate da via Manzoni, via Senato, via San Damiano, corso Monforte e via Cino del Duca. Queste vie confinano con la ZTL di corso Europa e l’area pedonale tra piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II e piazza San Fedele.
Quando inizia?
La sperimentazione inizierà a fine gennaio e durerà due mesi. In questa fase, la ZTL sarà operativa, ma le telecamere non emetteranno multe; l’obiettivo è quello di dare ai cittadini la possibilità di familiarizzare con le nuove regole, con particolare attenzione alla gestione dei garage e dei parcheggi privati. Terminato il periodo di prova, le sanzioni per le infrazioni ammontano a 83 euro, più le spese di notifica.
È importante notare che non sarà concessa alcuna tolleranza di 15 minuti per la sosta o l’accompagnamento di persone, a causa delle problematiche sollevate dal Ministero. Tuttavia, sono previste deroghe per residenti e domiciliati con autorizzazione alla sosta, proprietari di box o posti auto all’interno della ZTL, utenti di autorimesse, mezzi di servizio per manutenzioni, artigiani e impiantisti (con un limite di 50 accessi annui), e mezzi di soccorso e assistenza socio-sanitaria. Le due ruote (moto e motorini) potranno circolare senza limitazioni per un anno.
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