ZTL Roma, la fascia verde allargata fa montare la protesta. Il sindaco Gualtieri: “Il Gpl potrà circolare, pronti a rivedere il modello”

In vista delle novità che saranno introdotte dalla nuova ZTL a Roma, con l’allargamento del perimetro della nota Fascia Verde, che copre la gran parte della capitale, annunciata dal sindaco Roberto Gualtieri lo scorso autunno, le polemiche si fanno sempre più accese, con l’aumentare del malumore degli automobilisti romani.

Mentre in questi mesi sono state installate le prime telecamere che controlleranno ingressi e uscite dai 51 varchi che delimitano il perimetro della ZTL allargata, cresce la protesta di cittadini e comitati di quartiere per un provvedimento che mette in difficoltà i tanti che non possono permettersi l’acquisto di un’auto nuova, a basse o zero emissioni.

I divieti e le tipologie di veicoli interessate

A meno di cambiamenti nei prossimi mesi, la nuova fascia verde entrerà in vigore il 1° novembre 2023 con l’attivazione dei varchi elettronici che inibiranno l’accesso alla grande ZTL a diverse tipologie di veicoli: auto diesel Euro 4 da lunedì a sabato, dalle 7:30 alle 20:30; veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentai a diesel Euro 4 nelle fasce orarie 7:30-10:30 e 16:30 e 20:30. A questi divieti si aggiungerà un ulteriore stretta a partire dal 1° novembre 2024, quando il divieto di circolazione nella fascia verde sarà ulteriormente esteso alle auto a benzina Euro 3 e diesel Euro 5, sempre dal lunedì al sabato tra le 7:30 e le 20:30, e ai veicoli commerciali N1, N2, N2 a gasolio Euro 5 nelle fasce orarie 7:30-10:30 e 16:30-20:30.

Mentre Legambiente sostiene apertamente le nuove misure, definendole giuste e urgenti, l’amministrazione capitolina prova a tenere a bada le polemiche con l’istituzione di un tavolo di monitoraggio “sulla reale circolazione dei veicoli Euro 2 ed Euro 3”, precisando però che tale provvedimento “dà attuazione alle norme del piano regionale sulla qualità dell’aria del 25 ottobre 2022 (Giunta Zingaretti, ndr), che a sua volta è stato elaborato in ottemperanza alla normativa europea, e che impone precise limitazioni, modalità e tempistiche”.

Gualtieri: “Il Gpl potrà circolare, pronti a rivedere il modello”

Il sindaco Gualtieri, intervenuto sul tema a Omnibus su La 7, ha annunciato l’apertura alla revisione del provvedimento affermando: “Si è detto che il Gpl non potrà circolare, non è vero, il Gpl potrà circolare. Stiamo lavorando in modo attento per rivedere il modello e per evitare di scaricare un costo non sostenibile su chi non se lo può permettere”.

“Tante persone si stanno rendendo conto ora che la loro macchina non può circolare, ma molte erano vietate da anni. Tuttavia vogliamo evitare che ci sia un colpo sulle fasce più deboli. Alle persone chiedo di stare tranquille e darci il tempo di presentare i cambiamenti ai quali stiamo lavorando” ha concluso Gualtieri.