Volvo, tre nuovi sistemi di sicurezza in fase di sviluppo
Il brand svedese sempre attento a questo tema
Volvo si è sempre distinta nel panorama dell’automobilismo europeo ed internazionale per l’attenzione e l’avanguardia nei confronti della sicurezza. Il brand ha tutta l’intenzione di non smentirsi ed ha annunciato di aver intrapreso lo sviluppo di tre nuovi sistemi di sicurezza che in futuro equipaggeranno le automobili della gamma e che si affiancheranno ai già esistenti City Safety, Volvo Pedestrian Detection e Volvo Pedestrian Airbag (l’innovativo airbag che ha debuttato con la nuova Volvo V40 e che scoppia sotto il cofano motore riducendo i rischi per i pedoni derivanti da un incidente con un’automobile). Quali sono questi nuovi dispositivi? Il marchio nordeuropeo lo spiega mediante tre video.
Il primo sistema viene battezzato Volvo Autonomous Driving e grazie ad una serie di sensori radar e di telecamere presenti all’esterno della vettura riesce a seguire i veicoli che precedono e a muovere la vettura azionando freni, acceleratore e volante a velocità ridotte. Il primo passo verso la guida completamente automatica (che non piacerà ai puristi della guida analogica), ma soprattutto un importante contributo per ridurre gli incidenti derivanti dalla disattenzione dei conducenti.
Il secondo sistema viene battezzato Volvo Intersection Support e nasce da un dato: oltre il 20% degli incidenti automobilistici avviene in presenza di incroci. Grazie a questo dispositivo, il brand intende ridurre questa percentuale: sfruttando sensori radar e telecamere, il sistema riuscirà a comprendere il rischio di collisione ad un incrocio e a frenare automaticamente e completamente la vettura un attimo prima dell’impatto (osservate il video per capire precisamente ciò di cui si sta parlando).
Il terzo ed ultimo sistema viene battezzato Volvo Animal Detection ed è figlio ed erede di quel Volvo Pedestrian Detection di cui abbiamo già parlato: un dispositivo in grado di prevenire gli impatti con le bestie che passano da una parte all’altra della strada e di ridurre i rischi per i passeggeri di un’automobile derivanti da un simile incidente, frenando la vettura (ad esempio) da 100 chilometri orari sino ad 80 chilometri orari.
Non sappiamo quanto questi tre sistemi arriveranno sul mercato, ma siamo certi che siano priorità del brand e che quindi non tarderanno ad introdursi nel listino Volvo.
L’immagine non si riferisce ai tre dispositivi citati ma è puramente indicativa.
Seguici qui