Alfa Romeo e Maserati: Stellantis chiede aiuto a McKinsey per un rilancio

Alfa Romeo e  Maserati non vivono un momento facile, specie la seconda che nel 2024 ha visto crollare le sue immatricolazioni. Stellantis però non si arrende e ha confermato l’indiscrezione lanciata nelle scorse ore da Bloomberg secondo cui avrebbe chiesto aiuto alla società di consulenza McKinsey per progettare un rilancio futuro per i due brand.

Stellantis chiede consulenza a McKinsey per risollevare Alfa Romeo e Maserati

La società dunque fornirà la propria consulenza strategica per risollevare le sorti di Alfa Romeo e Maserati in un momento molto difficile aggravato dalla guerra dei dazi fatta partire dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump che rende ancora più difficile per le due case automobilistiche affermarsi negli Stati Uniti dato che la produzione delle loro auto avviene per intero al di fuori di quel paese.

Sarebbe stato John Elkann in persona a chiedere a McKinsey una valutazione delle diverse soluzioni per rilanciare i suoi due brand. Si parla in particolare di alcuni partnership con altre aziende per mettere a disposizione delle due case automobilistiche nuove tecnologie. Tra i vari scenari presi in considerazione per il lungo periodo ci sarebbe anche l’eventuale spin-off di Maserati. Elkann sarebbe sotto pressione a causa dei dazi che minacciando di ridurre di molti miliardi i guadagni di Stellantis rendono ancora più complicato rilanciare Alfa Romeo e Maserati.

In particolare Maserati l’anno scorso ha registrato una perdita di 260 milioni di euro dato che le sue immatricolazioni si sono ridotte del 50%. Con i dazi la situazione potrebbe farsi ancora più difficile dato che il 35 – 40% dei clienti della casa del Tridente provengono proprio dagli Stati Uniti. Vedremo dunque quali saranno in proposito i suggerimenti che McKinsey fornirà a Stellantis a proposito di Alfa Romeo e Maserati.