Alfa Romeo Junior, il 2025 inizia col piede giusto: superati i 22.000 ordini
A gennaio il B-SUV ha registrato un risultato commerciale superiore alle aspettative del marchio
Alfa Romeo registra un ottimo risultato della Junior, con il nuovo B-SUV del marchio che a pochi mesi dal lancio ha superato quota 22.000 ordini, dei quali poco più di un quinto (21%) rappresentato dalla versione elettrica.
Le performance commerciali di Junior, che danno ulteriore slancio al 2025 di Alfa Romeo, finora sono andate oltre le più rosee previsioni della Casa di Arese. Un successo che fa guardare con ottimismo al futuro, considerando l’imminente completamento della gamma, con l’arrivo della versione ibrida Q4, e l’altrettanto vicino debutto commerciale di Junior in Giappone e Australia, due mercati dal grande potenziale per Alfa Romeo.
In Europa, l’accoglienza per l’Alfa Romeo Junior è stata particolarmente calorosa con il gran numero di ordini per la compatta sportiva del Biscione che fa da traino all’intera gamma del marchio, composta da Tonale, Giulia e Stelvio, che nei loro rispettivi segmenti continuano a rivestire il ruolo di ambasciatori globali dei valori d’italianità sportiva e passione del marchio.
Ficili: “Risultato che conferma la bontà del progetto”
Un successo del B-SUV che Santo Ficili, CEO Alfa Romeo, commenta così: “Ad inizio anno, in occasione del Salone internazionale di Bruxelles condividevo l’obiettivo ottimistico di 20.000 unità di Junior entro fine gennaio; quindi, per me, superare le aspettative conferma la bontà del progetto e l’ottimo lavoro della nostra rete di concessionari. Riconoscenti verso tutti coloro che fino ad oggi hanno scelto Junior, ci concentriamo ora sul suo debutto in Giappone e Australia, dove avrà il compito di trainare con la sua ondata di novità l’intera gamma composta da Giulia Stelvio e Tonale, già disponibili presso i concessionari Alfa Romeo”.
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