Aston Martin: ibrido e supercar a motore centrale nei piani dell’azienda
Nel 2019 debutterà la prima elettrica RapidE
Aston Martin sta preparando il lancio della RapidE, primo modello elettrico di serie basato sulla Rapide AMR e sviluppato in collaborazione con la Williams Advanced Engineering, previsto nel 2019 con la produzione limitata a 155 esemplari. Al contempo altri modelli elettrificati sono all’orizzonte come dichiarato dal CEO Andy Palmer in un’intervista al Financial Times.
Palmer afferma che la gamma sarà 100% ibrida entro la metà del 2020 ipotizzando circa il 25% delle vendite provenienti da modelli elettrici entro il 2030. Si tratterebbe di un cambiamento radicale, ma la Casa di Gaydon non sta preparando la sostituzione dei motori a combustione interna, almeno per il momento, regalando ai puristi un sospiro di sollievo.
Sui modelli elettrici, il CEO ha spiegato che Aston Martin svilupperà internamente la propria tecnologia anzichè procurarsela da un fornitore esterno o da partner tecnici. Rimangono accese le indiscrezioni in merito alla supercar con il motore centrale, arma con cui si punterà alla sfida con Lamborghini, Ferrari e McLaren, che dovrebbe debuttare nel 2020 col nuovo propulsore V6, e non coi classici V8 e V12 che offre attualmente la gamma.
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