Aston Martin Valkyrie: Daniel Ricciardo ne ha ordinato un esemplare [VIDEO]

Il pilota australiano si è assicurato una Formula 1 da strada

Daniel Ricciardo, pilota del Red Bull Racing in Formula 1, ha ordinato un esemplare dell'hypercar firmata Aston Martin. Con ogni probabilità Ricciardo potrebbe svolgere un ruolo attivo nello sviluppo della Valkyrie.
Aston Martin Valkyrie: Daniel Ricciardo ne ha ordinato un esemplare [VIDEO]

Aston Martin Valkyrie – Il rapporto tra la squadra sportiva austriaca, la casa costruttrice inglese ed il pilota australiano tende a rafforzarsi sempre di più. Daniel Ricciardo, oltre ad essere pilota della Red Bull Racing anche per la prossima stagione di Formula 1 2018, si metterà in garage una superlativa Valkyrie, hypercar firmata Aston Martin e sviluppata da Adrian Newey, progettista di Formula 1 in forza proprio al team Red Bull Racing.

L’indiscrezione è venuta fuori in seguito ad una conversazione intrattenuta dallo stesso Daniel Ricciardo con Shmee150, alias Tim Burton, vero e proprio guru dell’era moderna in fatto di supercar alquanto esotiche, durante la presentazione della nuova Aston Martin Vantage. Nello specifico Ricciardo avrebbe confermato a Burton di essersi assicurato un ordine per la futura hypercar nata per il volere congiunto di Aston Martin e Red Bull Racing.

Dato che la Valkyrie, così come ampiamente annunciato da David King, Chief Special Operations Officer di Aston Martin, verrà costruita in 150 esemplari regolarmente omologati per l’utilizzo stradale ed in 25 unità concepite esclusivamente per l’uso in pista, non si conosce al momento verso quale tipologia di vettura Daniel Ricciardo abbia destinato il proprio interesse.

In ogni caso, visto che la Aston Martin Valkyrie è ancora in una fase di sviluppo e Adrian Newey non fa passare un solo giorno senza di fatto intervenire sull’aerodinamica della hypercar alla ricerca della più elevata deportanza possibile, è realistico pensare che lo stesso Daniel Ricciardo possa concretamente dare il suo apporto per sviluppare ulteriormente l’inedita hypercar inglese.

Del resto lo stesso pilota australiano avrebbe ammesso allo stesso Shmee150 che non gli sarebbe affatto dispiaciuto poter prendere parte attiva allo sviluppo della Valkyrie e mettere a disposizione degli ingegneri Aston Martin la sua capacità di analisi ed esperienza legata al mondo della Formula 1. Dopotutto, sempre David King, Chief Special Operations Officer di Aston Martin, nel presentare la Valkyrie avrebbe affermato: “Vi posso garantire che la versione stradale sarebbe in grado di girare in maniera estremamente veloce su pista se guidata da piloti esperti. E’ chiaro altresì che la versione da pista della Valkyrie potrà girare in circuito con tempi estremamente vicini a quelli delle monoposto di Formula 1.”

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