Aston Martin Vanquish Zagato Concept: grinta e raffinatezza rivestite di un rosso brillante [VIDEO]
Introdotta al Concorso d'Eleganza Villa d'Este 2016
Il profilo è sinuoso, avvolgente, come un cofanetto rosso rubino che custodisce pregio e fascino. L’Aston Martin Vanquish Zagato Concept ha impreziosito questa edizione del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2016 tra le differenti protagoniste della manifestazione tenutasi a Cernobbio.
La Vanquish Zagato Concept è spinta da un’unità aspirata V12 da 5.9 litri, capace di trasmettere 592 cavalli di potenza, la cui voce emerge irosa nel video dedicato alla vettura e proposto dal canale “NM2255 Car HD Videos”.
La vettura, come citato anche dal nome, è firmata non solo dalla casa britannica, ma anche dal famoso carrozziere milanese. Una partnership produttiva e di lungo corso, che dal lontano 1960 con la DB4 GTZ, ha dato vita a mirabili capolavori di forza espressiva e dinamica.
Oltre alla linea esterna Zagato ha firmato anche l’abitacolo, caratterizzato da un congiunzione di sportività ed eleganza, in simbiosi con l’esterno. Pelle anilina per i sedili, arricchiti anche con dalla nota Z dell’atelier lombardo, particolari in bronzo anodizzato e componenti in fibra di carbonio amplificano la visione globale, in base alle indicazioni fornite.
Zagato, a proposito del design esterno di questa Aston Martin proposta al Concorso d’Eleganza di Cernobbio, ha dato forma a linee morbide e filanti, definendo un corpo vettura armonioso, modellando la fibra di carbonio con cura certosina. Il frontale, che presenta sempre un’ampia griglia tipica dei modelli della casa, comprende oltre a gruppi ottici dal profilo tagliente ulteriori luci di forma circolare abbracciati dalla citata griglia. Particolare ed elaborato lo stile dei fianchi, muscolosi e sinuosi, marchiati proprio davanti alle porte dal logo del carrozziere. Peculiare è anche il tetto, impostato con una distintiva doppia gobba, che rappresenta anche un’ulteriore sigla di Zagato dedicata alle sue opere, e la stessa ricercatezza stilistica è stata riservata non solo alla forma degli specchietti laterali ma anche alla zona posteriore, che include dei gruppi ottici dalla forma distintiva e altamente caratterizzante. I fanali impiegano la stessa tecnologia LED studiata per la potente Vulcan, da quanto indicato. Un aspetto tra i diversi che riprendono quelli di altri esemplari della casa britannica come l’esclusiva One-77 o l’altrettanto pregiata DB11. Da segnalare anche dettagli di tipo tecnico e aerodinamico tipo i quattro terminali compresi alla base e uno spoiler mobile.
Video: “NM2255 Car HD Videos”
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