Aston Martin Volante Vision Concept: il marchio di supercar prende il volo

Aston Martin, un marchio prettamente conosciuto per la sua grande abilità nel saper creare GT tra le più belle e lussuose del mondo, recentemente ha spaziato fino alla creazione di supercar, citycar, berline sportive e forse in futuro anche un SUV. Nel frattempo si diletta, nel suo studio di design per la creazione di quello che potrebbe essere una sorta di taxi aereo di lusso del futuro, chiamato Aston Martin Volante Vision Concept.

Aston Martin Volante Vision Concept, la mobilità lussuosa del futuro

È stato recentemente presentato al Farnborough Airshow, una fiera internazionale nei sobborghi di Londra  in cui vengono esposti tutti i progetti e le idee inerenti al cielo e al campo aerospaziale, articolandosi come punto di incontro tra i piccoli designer e startup con i grandi colossi dell’aviazione. Il concept di Aston Martin è stato appunto presentato per quest’occasione con l’intento di delineare quello che in un futuro neanche troppo prossimo potrebbe diventare il mezzo di trasporto preferito da chi esige un servizio assolutamente impeccabile senza rinunciare al lusso e al comfort. Il Volante Vision Concept è infatti in grado di decollare e atterrare verticalmente grazie alle eliche telescopiche di cui è dotato per poter spostare qualsiasi individuo fino alla destinazione precisa che viene indicata. 

Il velivolo è dotato di 3 comodi e lussuosi posti, rigorosamente in pelle, ed è azionato da dei propulsori ibridi capaci di poter gestire diversi spostamenti urbani, utile per sorvolare sul traffico e sui rallentamenti cittadini nel caso si desiderasse un trasferì lussuoso e immediato. “Il Volante Vision Concept ci permetterà di spostarci liberamente dalla nostra abitazione fino al luogo di lavoro. La media europea per gli spostamenti casa-lavoro p di circa 1 ora, e con questo mezzo sarà possibile ridurre più della metà il tempo necessario per coprire questa distanza. Già ci permetterà di abitare anche più distante dai centri abitati” sentenzia Andy Palmer, CEO di Aston Martin. Il progetto nasce da una partnership tra Aston Martin, Cranfield University e Cranfield Aerospace Solutions. L’idea include anche Rolls-Royce, ma non della sezione automobilistica quanto più il reato originario che si occupa della creazione di motori a reazione per Jet e velivoli.