Auckland, Nuova Zelanda: cade in mare con la macchina. Viva per miracolo
La donna è stata salvata da un poliziotto
Poteva finire nel peggiore dei modi, con una morte tragica e sofferta come quella per annegamento, ma fortunatamente la vicenda di una donna di Auckland ha avuto un lieto fine.
Precipitata in mare nei pressi del porto con la sua auto, una BMW, la donna è rimasta intrappolata all’interno dell’abitacolo. La macchina ha cominciato a inabissarsi e, visto che tutte le portiere si erano bloccate, sembrava non ci fosse via di scampo per lei.
L’intervento di un eroico e tempestivo poliziotto, che si è lanciato in mare e ha afferrato una pietra per sfondare il lunotto posteriore, ha permesso alla malcapitata di scivolare fuori dall’auto giusto in tempo, prima che la stessa venisse inghiottita dalle acque. I poliziotti che erano corsi in suo aiuto l’hanno poi riportata a riva sana e salva.
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A meno che il poliziotto con la pietra in mano non abbia poteri divini e che quindi riesca a galleggiare con tutto il busto fuori dall’acqua, credo sia più realistico pensare ad un fondale alto non più di un metro in quel punto.
Pericoloso si, per carità, non facciamolo passare però per un intervento miracoloso: credo si sarebbe salvata comunque anche con un intervento più tardivo, solo con tanto spavento in più.