Auto Blu: cresce il numero ma sempre entro le 30 mila
Ecco chi ne fa un uso maggiore

Il numero delle Auto Blu, le vetture a disposizione di politici e amministrazioni pubbliche, ha visto il suo numero aumentare dal 2021 al 2020 a causa di un ente non rilevato nel censimento precedente. Più nello specifico, nel 2021 sono state registrare 29.894 autovetture con “lampeggiante blu” a fronte di un aumento del 12,3% rispetto al 2020. Il dato in questione arriva direttamente dal ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.
Il censimento segnala, inoltre, che il 92% delle auto sono guidate direttamente dai funzionari che ne fanno uso, senza quindi l’aggiunta di un autista. Sono 8.142 gli enti e i comuni che hanno richiesto i servigi di un’Auto Blu, con un aumento del 21,6% (+1.449) rispetto al precedente censimento.
Ecco le dichiarazioni di Brunetta: “L’aumento degli enti corrisponde a un aumento delle vetture di servizio registrate: risultano 29.894, con un incremento del 12,3% (pari a 3.267 auto in più) rispetto al numero di fine 2020, che si fermò a quota 26.627″. Il ministro ha però sottolineato che “siamo rientrati nella fisiologia del censimento, che ho voluto avviare durante il mio primo incarico a palazzo Vidoni, nel 2010, quando l’Italia aveva un numero esorbitante di auto di servizio. Abbiamo usato l’arma della trasparenza per riportare nel tempo le auto sotto le 30 mila“.
Gli enti che hanno richiesto e che più hanno fatto uso di Auto Blu sono i comuni. Le auto che questi ultimi usufruiscono sono 11.517 (il 39% complessivo), mentre i Comuni capoluogo hanno 2.433 auto. Sono 8.179 le auto in uso alla sanità (il 27% del totale).
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