Auto in bilico sul cavalcavia, donna sospesa a testa in giù si salva grazie a Siri
"Ehi Siri, chiama i soccorsi" una 30enne di Rovato si salva così dopo essere rimasta appesa a testa in giù nella sua auto
Una 30enne di Rovato in provincia di Brescia per un’ora è rimasta capovolta nella sua auto, sospesa su un cavalcavia e in equilibrio precario tra la vita e la morte. A trarla in salvo è stato un aiuto inaspettato: Siri, l’assistente vocale del suo telefono. In un attimo si è ritrovata sospesa nel vuoto, con l’auto ribaltata e incastrata tra rottami di metallo, sostenuta unicamente dalla cintura di sicurezza.
Rimane sospesa a testa in giù nell’auto dopo incidente: si salva grazie a Siri
Un’esperienza da incubo, dalla quale è riuscita a salvarsi grazie a una “combinazione di eventi favorevoli”: la prontezza dei soccorritori, un pizzico di fortuna e l’idea brillante di attivare l’assistente vocale del telefono. Nella sua posizione, infatti, recuperare lo smartphone per chiedere aiuto sarebbe stato impossibile.
L’incidente si è verificato la sera di martedì 19 novembre 2024, quando la donna stava tornando a casa dal lavoro a bordo della sua Citroën C3 lungo la Strada Provinciale 19. Arrivata nei pressi di Paderno Franciacorta, complice il buio e la fitta nebbia, non ha notato un cantiere stradale con il restringimento della carreggiata.
La 30enne di Rovato, è rimasta sospesa nel vuoto con la sua auto incastrata nel guardrail di un cavalcavia, aggrappata alla cintura di sicurezza. In preda al panico, ha avuto l’intuizione di attivare l’assistente vocale del suo telefono: “Ehi Siri, chiama i soccorsi”. Grazie a questa mossa, è riuscita a contattare il 112. I soccorritori sono arrivati rapidamente e, con grande abilità, l’hanno tratta in salvo. Nonostante l’enorme spavento, la donna è uscita dall’incidente senza gravi conseguenze, salvata dalla sua prontezza di spirito e dalla tecnologia.
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