Autostrade per l’Italia: dal 1° gennaio è scattato l’aumento dei pedaggi
E' stato introdotto un aumento delle tariffe pari all'1,8%
A partire dal 1° gennaio 2025, i pedaggi delle autostrade gestite da Autostrade per l’Italia, inclusa la Napoli-Pompei-Salerno, registreranno un aumento, mentre quelli delle altre 22 concessionarie rimarranno invariati. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in una comunicazione del 31 dicembre 2024, ha chiarito che, nonostante l’incremento, l’impatto per gli utenti sarà contenuto. Senza l’applicazione di sconti, infatti, l’aumento sarebbe stato del 3%.
A partire dal 1° gennaio 2025, per la rete gestita da Autostrade per l’Italia aumento dell’1,8%
A partire dal 1° gennaio 2025, per la rete autostradale gestita da Autostrade per l’Italia, che si estende su circa 2.800 chilometri, è stato introdotto un aumento delle tariffe pari all’1,8%. Questo incremento corrisponde al tasso di inflazione programmato per l’anno in corso, come stabilito dalla legge 193 del 16 dicembre 2024.
Le principali autostrade gestite da Aspi includono tratte ad alta intensità di traffico, come l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto e l’A7 Milano-Genova. Gli aumenti dei pedaggi riflettono l’adeguamento annuale delle tariffe, che tiene conto dell’inflazione programmata, in conformità con il contratto di concessione. Su richiesta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Autostrade per l’Italia S.p.A. ha confermato che gli sconti generali per gli utenti saranno mantenuti.
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