Autovelox fissi: vietati in città sotto i 50km/h

Arriva la stretta del governo sugli autovelox fissi. Questi in città non potranno essere impiegati al di sotto di un certo limite di velocità e cioè i 50 Km/h. La Conferenza Stato-Regioni ha finalmente approvato il decreto autovelox, il quale include una serie di misure lungamente attese. Questo provvedimento era in sospeso da più di 13 anni.

In arrivo lo stop agli autovelox fissi sotto i 50 km/h

Attualmente in fase di bozza, il decreto autovelox ha già visto molti dettagli comunicati dal ministero dei Trasporti. Dopo il passaggio al Consiglio dei ministri, è stato inviato alle Regioni e ora tornerà al Cdm per l’approvazione definitiva. Una nota del Ministero dei Trasporti sottolinea che l’obiettivo del decreto autovelox è garantire un utilizzo conforme alle esigenze di sicurezza della circolazione, prevenzione degli incidenti e tutela degli utenti della strada.

L’obiettivo è anche quello di arginare l’eccessiva proliferazione di sanzioni, spesso fonte di contenzioso, garantendo un uso appropriato degli autovelox. In ambito urbano, il decreto prevede che non sia possibile sanzionare per limiti di velocità inferiori a 50 km/h utilizzando le modalità standard, poiché in tali casi è richiesta la contestazione immediata.

Il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini ha commentato: “La filosofia che promuove l’espansione delle ZTL e delle zone a 30 km/h e l’installazione diffusa di autovelox, non sempre ha a cuore la sicurezza stradale. Invece di concentrarsi su iniziative effettivamente orientate alla sicurezza, sembra che tali misure siano volte più a fini economici che alla protezione degli utenti della strada. Pertanto, è necessario agire con buonsenso e concretezza, evitando l’ideologia e garantendo interventi mirati che veramente promuovano la sicurezza stradale”.