Bentley Continental Flying Spur restyling, qualche ritocchino per smaltire l’età
Pronta prima della fine dell'anno
I tecnici di Bentley stanno portando a termine lo sviluppo della nuova Continental Flying Spur restyling, ultima declinazione della famiglia Continental ad essere sottoposta ad un maquillage sottile ma efficace che sarà presentata prima della conclusione dell’anno in corso, in un momento ancora non chiaro dei prossimi mesi. Lo fanno, gli uomini dell’azienda di Crewe, in un modo bizzarro, ironico, spiritoso: hanno coperto le novità – per frenare la curiosità del pubblico e della concorrenza – vestendo (letteralmente) la berlina di grandi dimensioni con un camuffamento che ricorda Mercedes Classe S da ogni lato la si guardi (a prima vista).
Ma cosa si nasconde sotto questo velo comico, che ricorda l’ammiraglia di Stoccarda? La nuova Bentley Continental Flying Spur restyling viene dotata di modifiche estetiche molto leggere, che contribuiranno a toglierle il peso dell’età e a renderla ancora interessante agli occhi del mercato. La berlina verrà caratterizzata da nuovi gruppi ottici anteriori (proiettori rotondi doppi, quelli più esterni di dimensione ristretta), da una mascherina lievemente rimodellata nella parte centrale-frontale, da nuove fasce paraurti anteriori e posteriori, da nuovi gruppi ottici posteriori più compressi, più stretti, più magri. La nuova Continental Flying Spur dovrebbe ottenere così un’immagine più snella e grintosa (come accaduto nel caso di Continental GT restyling e di Continental GTC restyling, che sono state rinnovate usando le stesse novità stilistiche). La berlina verrà poi equipaggiata con una nuova plancia all’interno dell’abitacolo e con un nuovo cockpit strumentazione.
Sotto il cofano sarà ovviamente presente il tradizionale e corposo 6,0 litri W12 benzina sovralimentato, in due versioni di potenza (normale e Speed). Il motore, però, farà spazio anche nella gamma di Bentley Continental Flying Spur al nuovo 4,0 litri V8 twin-turbo benzina, sviluppato da Bentley in collaborazione con Audi per ridurre consumi ed emissioni della propria gamma senza per questo pregiudicare le prestazioni e le emozioni di guida. Questo secondo propulsore sarà abbinato al cambio automatico sequenziale ad otto marce.
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