Blocco circolazione Piemonte: dal 15 settembre 2023 stop a diesel Euro 5
Stop al traffico a Torino e comuni limitrofi: restrizioni ai veicoli Diesel fino a Euro 5 e moto fino a Euro 1 dal 15 settembre 2023
Dal 15 settembre prossimo, più di mezzo milione di autoveicoli saranno interessati dalle seguenti restrizioni al traffico che riguardano Torino e comuni limitrofi:
-Divieto di circolazione dalle 8:00 alle 19:00 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, fino al 15 aprile 2024, per le auto Diesel omologate fino a Euro 5
-Divieto di circolazione tutti i giorni, festivi inclusi, per le moto fino a Euro 1
-Rimangono invariati i divieti già in essere per i veicoli adibiti al trasporto persone e merci fino a Euro 2 (benzina e Diesel) e fino a Euro 1 se con alimentazione bi-fuel GPL o metano.
I comuni interessati
Ecco l’elenco dei comuni interessati dallo stop:
Torino, Alpignano (TO), Baldissero Torinese (TO), Beinasco (TO), Borgaro Torinese (TO), Cambiano (TO), Candiolo (TO), Carignano (TO), Caselle Torinese (TO), Chieri (TO), Collegno (TO), Druento (TO), Grugliasco (TO), La Loggia (TO), Leinì (TO), Mappano (TO), Moncalieri (TO), Nichelino (TO), Orbassano (TO), Pecetto Torinese (TO), Pianezza (TO), Pino Torinese (TO), Piobesi Torinese (TO), Piossasco (TO), Rivalta di Torino (TO), Rivoli (TO), San Mauro Torinese (TO), Santena (TO), Settimo Torinese (TO), Trofarello (TO), Venaria Reale (TO), Vinovo (TO), Volpiano (TO), Alessandria, Acqui Terme (AL), Casale Monferrato (AL), Novi Ligure (AL), Ovada (AL), Tortona (AL), Valenza (AL), Asti, Canelli (AT), Nizza Monferrato (AT), Biella, Cossato (BI), Valdilana (BI), Cuneo, Alba (CN), Borgo San Dalmazzo (CN), Bra (CN), Busca (CN), Fossano (CN), Mondovì (CN), Savigliano (CN), Saluzzo (CN), Novara, Arona (NO), Borgomanero (NO), Cameri (NO), Galliate (NO), Oleggio (NO), Trecate (NO), Vercelli, Borgosesia (VC), Verbania e Omegna.
Ecco chi non è interessato al blocco
Sono esentati dal blocco gli autoveicoli elettrici, a benzina e ibridi con omologazione da Euro 3 in su, quelli con alimentazione monovalente o bifuel a GPL, metano con omologazione almeno Euro 2 e gli autoveicoli Diesel, anche ibridi, con omologazione Euro 6 (e relative sotto-categorie A, B, C, D e D-Temp). Inoltre, sono previste deroghe per alcune categorie di veicoli, tra cui i mezzi delle forze armate, organismi di polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso in servizio di protezione civile, veicoli diretti a officine e centri autorizzati per revisioni, trasformazioni GPL/metano o rottamazione, autoveicoli ad uso speciale per rimozione forzata o interventi su mezzi o rete di trasporto pubblico e veicoli per raccolta rifiuti o servizi pubblici di cattura animali. Anche le auto storiche e da collezione con certificato di rilevanza storica indicato nella carta di circolazione sono esentate dal blocco. La deroga vale per tutti i giorni per le auto con più di 40 anni sulle spalle, quelle tra i 20 e i 40 anni potranno solo circolare nei giorni festivi e prefestivi.
Come a Milano
Il servizio Move-In, già attivo in Lombardia, consente la circolazione ai veicoli inquinanti nonostante il divieto, ma solo per un numero limitato di chilometri. Gli utenti che aderiscono al programma Move-In Piemonte ottengono un limite massimo di km percorribili in un anno, in base alla classe inquinante del proprio veicolo. Ad esempio, un’auto per il trasporto di persone con motore Diesel Euro 5 può percorrere fino a 9.000 km in un anno, mentre un’auto a benzina Euro 2 solo 2.000 km. Il calcolo dei chilometri percorsi include ogni spostamento effettuato, a qualsiasi ora del giorno e su qualsiasi strada, non solo quelli all’interno dei comuni interessati dal blocco e solo nelle fasce orarie in cui è previsto. Una volta raggiunto il limite massimo di km, l’auto sarà bloccata nella circolazione nelle zone e negli orari in cui è attivo il divieto. I chilometri residui possono essere verificati tramite l’app dedicata o sul sito web. Il servizio Move-In rappresenta un’alternativa per i residenti dei comuni interessati dal blocco che non possono permettersi di sostituire il proprio veicolo inquinante. Tuttavia, è importante ricordare che la soluzione definitiva per ridurre l’inquinamento atmosferico è la sostituzione dei veicoli più vecchi con quelli meno inquinanti, come quelli elettrici o ibridi.
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