BMW X1 2022: prima PROVA SU STRADA della più amata dagli Italiani [FOTO e VIDEO]

Pensata per viaggi e città, è anche plug-in ed elettrica con la iX1

Ottobre è il mese della BMW X1 di terza generazione, senza timor di smentita una delle auto più importanti del marchio di Monaco. In generale è una delle più vendute, ma dal 2016 in Italia è addirittura la BMW più venduta in Italia. Un risultato senza alcun dubbio importante, ma che comporta anche un rischio nel momento in cui quest’auto la si deve aggiornare. Ecco perché questo Model Year 2022 era praticamente atteso “al varco”, per vedere se avrebbe avuto le carte per continuare la storia di apprezzamento della gamma. Se per i risultati di vendita è naturalmente troppo presto, possiamo iniziare a giudicare le modifiche effettuate sul modello, che per noi sono decisamente ben indirizzate.

Design più netto e moderno

BMW X1 2022 - Frontale

La BMW X1 2022 si presenta con un design più moderno e rifinito, ma non eccessivamente rivoluzionato, trovando il giusto equilibrio tra il vecchio e il nuovo modello. È stata migliorata la sua presenza su strada, grazie a delle linee più nette che partono dalla calandra e si sviluppano “a X”. Il doppio rene si è ingrandito, senza però raggiungere le dimensioni viste su altri modelli dell’Elica. I gruppi ottici sono stati ridisegnati con un look “a L rovesciata” che poi si estende verso la fiancata, lungo la quale troviamo alcune novità interessanti. I passaruota non sono più arrotondati, ma decisamente più squadrati, mentre le maniglie di tutte le portiere sono a filo con la carrozzeria, sia per ragioni estetiche che aerodinamiche. Quest’ultimo è stato un aspetto molto curato da BMW, con prese d’aria speciali sul fascione inferiore e una parziale chiusura della griglia, al fine di ottenere un coefficiente aerodinamico di appena 0.26. Il posteriore è forse una delle zone più sportiveggianti della X1, non tanto per i terminali di scarico che sono praticamente invisibili, quanto per il nuovo spoiler pronunciato con alette di sostegno. Le sue dimensioni complessive sono 4,5 metri di lunghezza, 1,84 metri di larghezza, 1,64 metri di altezza e un passo da 2,69 metri.

Balzo in avanti per la qualità degli interni

BMW X1 2022 - Interni

Intendiamoci, non è che la precedente BMW X1 fosse povera di contenuti nell’abitacolo, ma il nuovo model year ha compiuto un balzo in avanti notevole. Sono disponibili tre allestimenti: un modello d’ingresso, xLine e il sempre apprezzato M Sport, ovviamente con diversi livelli di ricchezza, anche per quanto riguarda i materiali. Questi sono naturalmente di pregio, con un ampio utilizzo di pelle, tessuti o comunque elementi morbidi al tatto, insieme agli accenni metallici che contribuiscono a creare un ambiente più elegante e in qualche modo anche sportivo. I sedili sono stati migliorati e resi decisamente piacevoli alla vista, in particolar modo con le sellerie di colore più chiaro come quella che vedete nelle nostre immagini. La seduta è alta, ma senza esagerare, il che migliora nettamente la visibilità e il controllo del proprio perimetro, non bastassero i numerosi sensori e telecamere che ci consentono di avere sott’occhio quasi ogni angolo della vettura. Buona la dotazione di spazio e di vani portaoggetti, anche perché grazie all’eliminazione della manopola del cambio (per fortuna, perché quella con effetto cristallo del modello precedente ci era sembrata sempre un po’ pacchiana) è stato possibile ricavare un nuovo spazio al di sotto della penisola, dove riporre oggetti e chiavi. Curiosa la scelta di posizionare la piastra di ricarica a induzione per smartphone in verticale a ridosso della plancia, con l’intenzione di permettere al guidatore di vedere le eventuali notifiche che dovessero apparire sullo schermo (con una distrazione minima, ma comunque presente). Per quanto riguarda il cruscotto, BMW ha seguito la filosofia di ridurre al massimo i pulsanti fisici, lasciando solamente pochissime scorciatoie, in particolare sulla penisola del cambio. Il sistema di infotainment è composto da un doppio schermo ricurvo con protezione in vetro, molto chiaro e leggibile, oltre che elegante a vedersi. Il pannello dedicato al quadro comandi, personalizzabile attraverso le configurazioni My Modes, presenta una diagonale da 10 pollici, mentre il navigatore arriva a 10,25 pollici. Il software installato è quello proprietario della casa, arrivato ormai all’ottava versione, con un’interfaccia utente “a mattonelle” di ispirazione smartphone (è comunque compatibile con Apple CarPlay e Android Auto). Notevole il fatto che questo pannello sia di serie sin dall’allestimento di base, con il solo head-up display a rimanere optional. La panca posteriore è abbastanza grande da consentire un viaggio comodo a quattro adulti, mentre il quinto passeggero, seppur omologato, rischia di stare decisamente stretto. Il bagagliaio, infine, presenta un’ottima capienza, aumentata di 50 litri rispetto alla generazione precedente. Si parte da un minimo di 540 litri e si arriva ad una portata massima di 1.600 litri.

Gamma motori completa

BMW X1 2022 - Motore

Alla BMW X1 2022 non manca praticamente nulla a livello di motori. Ci sono i benzina e i diesel tradizionali, i mild hybrid da 48 Volt, le ibride plug-in e, infine, l’immancabile elettrica iX1. Tutti i motori tradizionali sono nuovi al 90% e presentano diverse innovazioni come, ad esempio, il filtro antiparticolato molto vicino al motore stesso, così da poter operare a temperature più alte e, di conseguenza, essere più efficienti. I modelli senza ibridizzazione sono il 18d da 150 CV e il 18i da 136 CV (quest’ultimo è tre cilindri), che tra l’altro fungono da base per le versioni plug-in. I modelli mild hybrid sono arrivati alla loro seconda generazione e garantiscono con il loro sistema di aggiungere circa 19 CV in più di potenza. I benzina in questa categoria sono un 1.5 litri tre cilindri da 170 CV (20i) e un 2.000 quattro cilindri da 218 CV (23i). I diesel, invece, sono tutti 2.0 litri quattro cilindri da 163 (20d) e 211 CV (23d). Passando ai modelli ibridi con la spina eDrive, abbiamo a che fare con un sistema che prevede una batteria da 14,2 kWh, la quale garantirebbe fino a 92 km di autonomia solo elettrica e una percorrenza totale intorno ai 590 km. Sono disponibili due versioni: una benzina da 245 CV e una diesel da 326 CV. Chiudiamo con l’elettrica pura, ovvero la BMW iX1: si tratta della vettura a zero emissioni più piccola della gamma tedesca, con una potenza che arriva fino a 230 kW, pari a 313 CV, con una coppia subito disponibile di 494 Nm e, soprattutto, un’autonomia compresa tra i 414 e i 440 km (dati derivati dal ciclo misto europeo WLTP).

Comoda e pratica, senza negarsi un po’ di aggressività

BMW X1 2022 - Guida

Il nostro primo contatto si è svolto su uno dei modelli potenzialmente più interessanti per il nostro mercato, ovvero il 18i. Parliamo di un benzina tre cilindri da 1.500 cc capace di una potenza da 136 CV e una coppia da 230 Nm. Questi dati gli permettono di passare da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi a fronte di un consumo di carburante compreso tra i 6,3 e i 7,3 litri ogni 100 km, pari a 14-16 km al litro secondo il ciclo combinato WLTP. Tra l’attuale osteggiamento nei confronti dei diesel e il prezzo più attraente, questa variante può decisamente rappresentare un acquisto interessante, di buona qualità, ma al tempo stesso non eccessivamente costoso per le medie del segmento premium. Della qualità degli interni abbiamo già parlato e numerosi elementi sono già presenti sin dall’allestimento di base. Molto buona anche la dotazione di aiuti alla guida (ADAS), che rende la X1 perfettamente compatibile con il livello 2 di guida semi-autonoma. Oltre ai sistemi più “classici”, come il cruise control adattivo e il lettore di cartelli stradali, ve ne sono alcuni che si segnalano per le loro doti. Il controllo attivo della corsia, per esempio, è molto delicato e progressivo. In autostrada quasi non vi accorgerete della sua azione, ma l’auto sarà comunque sempre ben al centro e in sicurezza. È stato introdotta anche la realtà aumentata, ovvero delle indicazioni digitali a schermo che, unendosi alla ripresa fatta dalla videocamera frontale, consente di capire esattamente come muoversi agli incroci e alle rotonde, anche se a costo di togliere gli occhi dalla strada (comunque per guardare una ripresa frontale, quindi non si può esattamente dire che ci si stia distraendo). In futuro arriverà anche il sistema di riconoscimento dei semafori. Discorso a parte lo merita il sistema My Modes, che in pratica sono le modalità di guida. Ve ne sono tre classiche (Personal, Sport ed Efficient), ma anche altre nuove come Expressive, Relax e Digital Art (queste ultime due saranno disponibili solo da novembre con un aggiornamento OTA del sistema). Queste modificano non solo la risposta del motore e delle sospensioni, ma anche il sound e le luci presenti a bordo, insieme alla grafica del quadro comandi. Con la modalità Sport ci siamo divertiti un po’, ma non è ovviamente una vettura pensata per affrontare le curve con troppa aggressività. Il suo target sono i lunghi viaggi e anche la circolazione urbana, grazie alle sue forme tutto sommato contenute per il segmento di riferimento, senza dimenticare l’ottimo cambio a 7 rapporti. Con la modalità di guida Efficient, inoltre, le versioni ibride gestiscono anche la batteria e, se viene impostato un percorso, viene automaticamente riconosciuta anche la “eZone”, ovvero delle zone cittadine dov’è possibile circolare solo con la mobilità elettrica (ve ne sono già diverse anche in Italia), e calcolato il tragitto di conseguenza.

Modelli base accessibili, ibridi ancora impegnativi

BMW X1 2022 - Retro

Chiudiamo quindi con il capitolo dei prezzi. La BMW X1 parte da una base di 39.700 € per la 18i, il modello che abbiamo avuto in prova, che per il segmento di cui parliamo è un costo tutto sommato accessibile. Per i diesel dobbiamo salire un po’, partendo da 41.700 € per la 18d. Decisamente più pronunciata la forbice per quanto riguarda gli ibridi plug-in, che partono con la 25e da 49.900 €, e l’elettrica iX1, che invece attacca a 57.200 €.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Spazio interno aumentato. Design nettamente più moderno. Infotainment a doppio schermo di serie.In cinque si sta un po’ stretti. La piastra verticale a induzione per lo smartphone può portare a distrarsi. Il navigatore a realtà aumentata per ora è solo sullo schermo dell’infotainment.

BMW X1 2022: Scheda Tecnica

Dimensioni: 4,5 m lunghezza x 1,84 m larghezza x 1,64 m altezza x 2,69 m passo
Motore: benzina da 136 a 218 CV, diesel da 150 a 211 CV, plug-in da 245 e 326 CV, elettrico da 313 CV
Trazione: posteriore e integrale
Cambio: automatico a 7 rapporti
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 5,6’’ (30e e iX1)
Allestimenti: Base, xLine, M Sport
Bagagliaio: 540 litri, 1.600 litri con i sedili reclinati
Consumi: 4,8 litri/100 km (20d e 23d)
Prezzo: Da 39.700 €

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