BMW Z2, si torna a parlare della misteriosa roadster bavarese

Rumor e voci sulla BMW Z2 si sono rincorsi per parecchio tempo nel corso degli anni. La prima volta che ne abbiamo sentito parlare era addirittura il lontano 2006. L’Italia era campione del mondo e Bush era ancora il presidente degli Stati Uniti. Sembra un’era fa. Evidentemente, però, a Monaco non si sono davvero dimenticati delle loro buone idee e il progetto sarebbe nuovamente tornato sul tavolo degli ingegneri. Sul foglio blu avrebbe trovato spazio la piattaforma UKL della casa, che ha già visto nascere su di sé la Mini di terza generazione e la Serie 1. BMW vorrebbe sviluppare su questo modello fino a 23 nuovi progetti e la Z2 sarebbe uno di questi.

L’obiettivo sarebbe quello di gareggiare con la Mazda MX-5. Un dirigente di BMW avrebbe confermato l’inizio dei lavori al magazine Autocar, affermando che «Stiamo considerando un’auto che abbia lo stesso spirito della Z3. Simile nelle dimensioni a questa, ma con trazione anteriore per tenere bassi i costi e raggiungere un livello che possa consentirci di produrla anche a volumi bassi.»

Nonostante queste parole, la trazione integrale per una simile vettura sarebbe tutt’altro che esclusa. Sarebbe, però, solamente un optional. Sopra questa trasmissione potrebbe trovarsi una selezione di motori tra cui spiccherebbe il quattro cilindri turbo da 2.000 cc, con potenze comprese tra i 170 e i 300 CV (quest’ultimo valore ovviamente si riferirebbe alla quasi sicura versione M). Se queste indiscrezioni dovrebbero rivelarsi concrete, allora aspettiamoci di vedere la nuova BMW Z2 entro il 2015. La casa, però, non ha ancora ufficialmente confermato il progetto.