BYD prosegue la scalata al mercato italiano: a settembre raggiunge il 2% di quota
Risultati che consolidano la presenza dei brand nella Top 20 nazionale

La crescita di BYD in Italia continua anche a settembre 2025, mese nel quale il marchio del colosso automobilistico cinese ha registrato 2.488 immatricolazioni raggiungendo una quota di mercato del 2%, risultato che conferma il percorso di sviluppo costante del brand nel mercato italiano, oltre che in quello internazionale, consolidando la propria presenza tra i principali 20 marchi per vendite nel nostro Paese.
Il Super ibrido DM-i spinge le vendite
Spinta dalle performance dei suoi Veicoli a Nuova Energia (NEV), segmento in cui BYD si conferma leader, a settembre spicca la quota del 17% raggiunta nel comparto PHEV, grazie al Super ibrido DM-i, tecnologia propulsiva che sta alla base del successo della Seal U DM-i, così come della nuova Seal 6 DM-i, nelle versioni berlina e Touring, recentemente presentata al Salone di Monaco, che ha contribuito in maniera importante ai risultati del marchio nel mese, sia per immatricolazioni sia per raccolta contratti.
La crescita internazionale di BYD
Un ulteriore spinta alle immatricolazioni di BYD in Italia a settembre è arrivata dalla compagna sugli incentivi del marchio che ha sostenuto l’attività degli incentivi statali, una leva che continuerà a produrre effetti positivi sui risultati del brand anche ad ottobre. Oltre che sul mercato italiano, BYD continua a crescere anche in molti altri Paesi, facendo registrare a settembre performance significative in Germania, dove con 3.256 immatricolazioni e l’1,4% di quota è entrata per la prima volta nella top 20 dei marchi per vendite, in Spagna (2.437 immatricolazioni e quota del 2,9%), in Gran Bretagna (5.072 immatricolazioni e quota del 3,6%) e in Turchia.
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