Carlos Ghosn, Coronavirus: “Il vaccino non arresterà la sofferenza del mondo dell’auto”

Continuano a trapelare nuove notizie dall’ex CEO del gruppo Nissan e sono sempre molto particolari. Dopo avervi raccontato la sua rocambolesca fuga dal Giappone, quasi da film, e avervi parlato della sua nuova vita come docente universitario, oggi vi parliamo del punto di vista di Ghosn sul tema Coronavirus.

“La sofferenza del mondo automobilistico non cesserà dopo l’arrivo del vaccino”

Così si pronuncia Carlos Ghosn, ex CEO di Nissan, fuggito dal Giappone e accolto in Libano come latitante. Durante una recente intervista della CNBC, Ghosn ha affermato: “Non importa quando e se arriverà un vaccino, perché il settore automobilistico continuerà a soffrire incessantemente. Le aziende senza una chiara visione per il futuro verranno inglobate da quelle più lungimiranti e con una situazione finanziaria migliore“.

Dopo uno scontato attacco all’alleanza Nissan-Renault-Mitsubishi, che Ghosn vede sull’orlo del fallimento, l’ex manager ha quindi elogiato l’operato di Elon Musk e di Tesla che nel primo lockdown da Coronavirus ha saputo rivalutare le sue azioni di oltre il 400%, creando moltissimo valore e profitto per tutti gli azionisti, accrescendo il proprio capitale.

“Tesla ha saputo manipolare il mercato a proprio piacimento, instaurando nuovi trend, nuove tendenze e nuovi modi di pensare l’automobile. Sarà indubbiamente uno degli attori principali della mobilità del futuro. Hanno la forza e le capacità per prevedere dove andrà il mercato, agendo svariati anni prima dei principali competitor“.

Ad oggi Ghosn risiede ancora in Libano, nazione da cui è riuscito a ricevere asilo dopo la sua fuga dal Giappone del 29 dicembre scorso. Si augura che un giorno potrà tornare a viaggiare e vivere liberamente la propria vita anche uscendo dal confine del paese, senza il timore che il Giappone o gli Stati Uniti possano arrestarlo o catturarlo.