Champions League: Nissan a Madrid presenta la formula dell’emozione

Calcio e passione nel nome della nuova GT-R MY 2017

Nissan ha presentato ufficialmente in occasione della semifinale di Champions League tra Real Madrid e Manchester United il suo Official Ambassador Clarence Seedorf e, soprattutto, la sua ultima iniziativa di studio e marketing: l'Excitement Index, che giocherà un ruolo fondamentale alla finale di Milano insieme alla nuova GT-R MY 2017
Champions League: Nissan a Madrid presenta la formula dell’emozione

Cosa possono avere in comune una delle competizioni più seguite dell’intero pianeta e il mondo dell’automobile? La risposta per Nissan è facile: l’emozione. Per il secondo anno la casa giapponese è main sponsor della UEFA Champions League e per rafforzare questo legame in occasione della semifinale di ritorno tra Real Madrid e Manchester City ha presentato un’originale quanto interessante studio. Stiamo parlando dell’Excitement Index.

L’Excitement Index è una vera e propria formula matematica elaborata da un team di esperti della Loughborough University guidato dal dottor Dale Esliger. “Mentre una volta valutavamo soggettivamente attraverso il nostro ‘istinto’ quanto fosse emozionate una partita di calcio – ha dichiarato il dottor Esliger – ora possiamo usare questa metodologia per quantificare oggettivamente l’emozione dei tifosi, secondo dopo secondo, durante l’intera partita di calcio. La combinazione di tutti i dati rilevati dai sensori ci ha permesso di progettare il Nissan Excitement Index, in grado di classificare le migliori partite di calcio della UEFA Champions League”. Naturalmente stiamo parlando di un’operazione a metà tra lo studio scientifico e l’iniziativa di marketing, ma Nissan ha comunque dimostrato di voler applicare questa formula anche nell’ambito dell’automotive, trovando in questo modo nuovi modi di migliorare le proprie auto e renderle, per l’appunto, più emozionanti. “In futuro questo tipo di ricerca potrebbe essere estesa anche ad altre aree di emozione – ha concluso Esliger – come ad esempio le risposte fisiche che provengono dal guidare una macchina sportiva come la Nissan GT-R”.

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Proprio la Nissan GT-R MY 2017 sarà protagonista alla finale del 28 maggio a Milano, che come sappiamo vedrà affrontarsi per la seconda volta le due squadre di Madrid, l’Atletico di Simeone e il Real di Zidane. La finale sarà l’ultima partita della stagione dove verranno raccolti i dati per il Nissan Excitement Index. L’università si è appoggiata su dei volontari che hanno accettato di indossare dei sensori durante sei match dell’attuale eliminazione diretta, verificando in questo modo elementi come frequenza cardiaca, frequenza respiratoria e attività elettro-cutanea, per analizzare gli effetti fisiologici che l’emozione suscita. In questo modo sono stati scoperti dati piuttosto interessanti come la partita più emozionante dei quarti di finale (per la cronaca è stata la sfida tra Barcellona e Atletico Madrid, finita 2-1 per i Catalani) e, soprattutto, diversi dati di natura medica. Eventi quali gol, punizioni, cartellini gialli e altro hanno ovviamente una grande influenza sulle reazioni dei tifosi. In generale è stata registrata una frequenza cardiaca media di 122 bpm, che secondo il team di ricerca è paragonabile a quella dell’innamoramento. Il picco di frequenza cardiaca è stato di 154 bpm durante un gol del PSG contro il Chelsea.

Cosa c’entra tutto questo con il mondo dell’automotive? Come abbiamo anticipato, alla finale di Milano sarà protagonista la nuova Nissan GT-R MY 2017. Sarà infatti possibile guidare “virtualmente” la nuova sportiva giapponese lungo le strade per arrivare allo Stadio di San Siro. In questo frangente verranno verificati gli stessi dati rilevati durante le partite e messi a confronto con quelli suscitati dall’esperienza a 360° con la GT-R. Come detto, lo studio continuerà in questo modo, coprendo durante la prossima stagione tutte le partite della UEFA Champions League.

Insieme all’Excitement Index, Nissan ha annunciato ufficialmente anche l’Official Ambassador per la finale di Milano. Dopo Marco Van Basten, la scelta quest’anno è caduta su un altro illustre ex del Milan, ovvero Clarence Seedorf, che tra l’altro vinse una delle sue quattro Coppe dei Campioni proprio con le Merengues spagnole. Che possa essere un buon segnale per coach Zidane?

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