Citroen DS3 Cabriolet, nuove informazioni (quasi) ufficiali

Torniamo a parlare della versione cabriolet di Citroen DS3, per molto tempo oggetto di chiacchiere e da molto tempo confermata dalla casa automobilistica francese. Arriverà o meno? Arriva, arriva: il costruttore del Double Chevron, secondo alcune fonti quasi ufficiali, ha già svelato a pochi fortunati la vettura definitiva, non troppe ore fa, ed ha quindi indirettamente confermato che il debutto avverrà molto presto. Ma andiamo con ordine.

Il brand ha capito, mesi fa, che per fare efficace concorrenza alla gamma MINI deve declinare in versione cabriolet l’utilitaria di segmento B Premium, DS3. Realizzare una scoperta in piena regola sarebbe stato però troppo complesso e avrebbe comportato una profonda rivisitazione del telaio e del progetto. Quindi, i tecnici del brand hanno preferito concepire un sistema simile a quello di Fiat 500C e di un’antenata non troppo distante, cioè Citroen C3 Pluriel. Qui ci ricolleghiamo alla presunta presentazione segreta che il costruttore ha organizzato a Poissy: chi era presente (smartphone, fotocamere e tecnologia varia non erano ammessi) racconta di un tetto in morbida tela, di montanti laterali fissi, di uno spoiler posteriore ben evidente e di un sistema che – appunto – ricorda quello del Cinquino (e che sarà usato anche da Audi A1 Cabriolet).

La nuova versione cabriolet di Citroen DS3, quindi, non sarà molto diversa dal punto di vista estetico dalla vettura da cui nasce, DS3 tout court. Anche a livello meccanico varrà il medesimo discorso, penserete voi. Non proprio, rispondiamo noi: il costruttore – secondo i soliti ben informati – ha deciso di equipaggiare la nuova DS3 Cabriolet anche con un nuovo propulsore benzina a tre cilindri, già proposto sotto il cofano di Peugeot 208, che affiancherà i più tradizionalisti propulsori che già spingono Citroen DS3.

Il debutto? Impossibile sapere con certezza quando sarà svelata la nuova versione cabriolet di Citroen DS3, ma dato che la vettura è pressoché pronta è corretto ipotizzare che qualsiasi evento, tra quelli più vicini cronologicamente, sia il prescelto.