Colonnine ricarica in Italia: accordo tra Enel X, Be Charge ed Eni

Circa 20.000 punti di ricarica disponibili in Italia

Colonnine ricarica in Italia: accordo tra Enel X, Be Charge ed Eni

Ricaricare l’auto elettrica o ibrida plug-in diventerà più semplice in Italia. È stato firmato un accordo di interoperabilità tra Enel X, Be Charge ed Eni, ovvero tre dei principali operatori del settore ricarica del nostro Paese. Questa collaborazione prevede la condivisione delle infrastrutture su tutto il territorio nazionale.

Circa 20.000 punti di ricarica

A livello operativo, ogni cliente Enel X, Be Charge ed Eni potrà utilizzare indifferentemente una delle colonnine delle tre aziende tramite l’app del proprio operatore, senza doversi iscrivere o abbonarsi agli altri due. Un passo avanti importante per aumentare le infrastrutture di ricarica per gli utenti e rendere più comodo l’utilizzo delle auto elettriche.

Sono circa 20.000 i punti di ricarica complessivi di questi tre operatori: Enel X è la principale azienda del settore con 13.000 colonnine, seguita da Be Charge con oltre 6.000. Mentre Eni prevede, in un prossimo futuro, di aggiornare le proprie stazioni di servizio, fornendole anche di colonnine di ricarica, anche ultrafast.

”Un tassello fondamentale”

Come dicevamo, si tratta di un passo avanti importante per sviluppare la mobilità elettrica: “È un tassello fondamentale nella strategia di diffusione dei veicoli elettrici in Italia – sono le parole di Federico Caleno, responsabile mobilità elettrica per l’Italia di Enel X – attraverso questa collaborazione dimostriamo ulteriormente quanto sia importante lavorare in sinergia con i partner, per far sì che il passaggio all’elettrico diventi sempre più facile e conveniente”. Sulla stessa lunghezza d’onda, anche i commenti dei responsabili degli altri due operatori.

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