Continental SportContact 6, lo pneumatico per le “ultra” prestazioni [VIDEO PRIMO CONTATTO]
L'abbiamo provato in pista su una Maserati Ghibli
Il più sportivo dei suoi pneumatici sportivi. Così è stato definito il nuovo Continental CSportContact 6 dalla stessa casa di Hannover, la quale ha portato il suo prodotto al centro ACI-SARA di Lainate, in provincia di Milano, per dar modo di poter fare il primo assaggio di questa gomma ad alte prestazioni. Uno pneumatico concepito proprio per questo per essere montato solamente su auto di una certa levatura e scopriremo presto perché.
Cominciamo prima di tutto dalla loro struttura. I nuovi SportContact 6 sono disponibile su un totale di 41 misure e sono compatibili con cerchioni compresi tra 19 a 23 pollici. Basta questo dato per far comprendere come non abbiamo a che fare con gomme da utilitaria, bensì con qualcosa di decisamente più raffinato. Le novità, però, non finiscono qui, in quanto il nuovo SportContact 6 si caratterizza anche per disegno e mescola. Partiamo proprio da quest’ultimo elemento: la gomma è stata creata utilizzando la speciale mescola ribattezzata Black Chili. Si tratta di un materiale concepito per ottenere prestazioni di alto livello soprattutto nei momenti di massima sollecitazione dell’elemento, vale a dire accelerazione, curva e frenata. Il materiale è stato trattato per presentare un’alta flessibilità e adattabilità fino al livello atomico, in modo da consentire ina maggiore interconnessione con il manto stradale e le sue asperità. La mescola, inoltre, presenta una capacità di adesione rapida sulle superfici, un effetto che è stato paragonato dagli stessi tecnici di Continental come una serie di ventose che si appiccicano al terreno per poi staccarsi immediatamente. Grazie a questo effetto sono sensibilmente migliorate le prestazioni in fase di frenata, sia su asciutto che su bagnato.
Non solo mescola, però. Vi è un altro componente caratteristico dello SportConnect 6 ed è proprio la sua stessa struttura. Questa, infatti, è stata creata utilizzando un nuovo componente fondamentale chiamato Aralon350. Si tratta di un doppio filo in Aramide unito ad un filo di Nylon, intrecciati tra loro. Grazie a questo stratagemma, i due componenti riescono a massimizzare i propri punti di forza, consentendo di garantire alla gomma una stabilità massima fino alla velocità di 350 km/h e, al tempo stesso, mantenerne inalterata la forma a tutte le alte velocità.
Il disegno, come detto, è stato a sua volta ottimizzato in modo da ottenere una migliore e più efficace distribuzione delle forze. Ribattezzato dalla casa tedesca Force Vectoring, questo particolare disegno del battistrada presenta una maggiore responsività centrale e, al tempo stesso, permette di distribuire in maniera più omogenea la forza applicata dalla curva, migliorando così controllo e usura. L’utilizzo di questo design ha consentito anche di aumentare la velocità di trasmissione dell’azione di sterzo alla ruota e di conseguenza al veicolo. Questo permette di alzare il livello di manovrabilità di qualsiasi auto equipaggiata con gli SportContact 6.
Abbiamo potuto effettuare alcuni giri di prova presso il circuito test del centro ACI-SARA di Lainate, in provincia di Milano, mettendoci alla guida di due Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde e di due Maserati Ghibli a trazione integrale Q4. Su entrambe si sono notate le differenze di prestazioni nelle curve e nella tenuta, anche se è sulla vettura del Tridente che abbiamo notato le maggiori differenze. Forte della notevole potenza del suo motore 3.000 da 410 CV, la Ghibli ha mostrato con la dotazione delle SportContact 6, a confronto con le ContiSportContact 5 di precedente generazione, un maggior controllo e quindi una miglior percezione della potenza, che veniva convogliata maggiormente verso l’asfalto. Si tratta di una differenza non infinitesimale, a conferma del buon lavoro svolto dai tecnici Continental.
Ovviamente, però, tanta qualità anticipa anche il prezzo di segmento premium che avranno questi pneumatici. Del resto non si tratta di gomme da uso quotidiano, ma pensate per tirare fuori il meglio dalle nostre auto più pompate.
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