Crollo del ponte a Genova, Autostrade: “Puntuale adempimento degli obblighi concessori”, Toninelli: “Siamo all’indecenza”

“Confermato il proprio convincimento in merito al puntuale adempimento degli obblighi concessori da parte della Società.” Autostrade per l’Italia, dopo la riunione di un doppio consiglio di amministrazione della stessa società e di Atlantia, ha evidenziato la sua posizione in merito alla vicenda del ponte crollato a Genova. Affermazione che ha richiamato l’attenzione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che in un messaggio ha sottolineato: “Siamo all’indecenza.”

Il cda di Autostrade e la risposta al ministero

La riunione giornaliera dei vertici di Autostrade per l’Italia, come segnalato in una nota dalla stessa società, ha aggiornato i vari consiglieri sulla situazione e anche sui potenziali contributi da destinare alle famiglie colpite dal crollo, oltre che su probabili iniziative e attività di ripristino funzionali per la circolazione stradale. Tema cruciale è anche la lettera del Ministero dei Trasporti legata alla revoca della concessione. In merito, pur non fornendo specifiche indicazioni sul contenuto della risposta indirizzata al ministero secondo i termini previsti, la società ha segnalato di aver “preso atto degli elementi di confutazione alla lettera del Ministero delle Infrastrutture datata 16 agosto 2018 predisposti dalle strutture tecniche della Società ed ha confermato il proprio convincimento in merito al puntuale adempimento degli obblighi concessori da parte della Società.”

La reazione del ministro

“È incredibile sentir parlare Autostrade di ‘puntuale adempimento degli obblighi’ dopo una tragedia con 43 morti, 9 feriti, centinaia di sfollati e imprese in ginocchio.”, la reazione del ministro Danilo Toninelli a quanto affermato dalla società Autostrade. “Siamo all’indecenza. Rimetteremo le cose a posto e ridaremo sicurezza e servizi ai cittadini che viaggiano”, ha aggiunto nello stesso messaggio.