Dacia Duster ECO-G, ti fa risparmiare con stile
Look ricercato, guida intuitiva, spese carburante contenute con il GPL, e prezzo competitivo
Bestseller del brand Dacia, Duster è un Suv che nell’ultima generazione ha compiuto l’ennesimo salto di qualità a livello di design e contenuti, senza compromettere il vantaggioso rapporto qualità/prezzo del marchio. La versione a doppia alimentazione benzina/GPL della nostra prova consente di percorrere tanta strada a costi contenuti.
Dacia Duster, sa come farsi notare
Muscoloso, squadrato, Dacia Duster ha le dimensioni giuste per essere l’unica auto di famiglia; con i suoi 4,34 metri di lunghezza, infatti, si colloca a cavallo tra il segmento B ed il segmento C. Davanti si contraddistingue per il cofano bombato e la calandra con il nuovo design identificativo del brand che si prolunga idealmente nelle firme luminose dei gruppi ottici. La fiancata è caratterizzata dai passaruota squadrati e allargati, e viene slanciata dal terzo finestrino che sale verso l’alto e dalle maniglie posteriori annegate nelle portiere. Dietro, invece, dominano la scena i gruppi ottici e l’ampio spoiler che avvolge il lunotto lateralmente. Non mancano le protezioni in ogni prospettiva del corpo vettura, così come le barre sul tetto e, nella versione journey del test, anche i cerchi in lega da 18 pollici sono di serie. Ora Duster attira lo sguardo come una vettura premium, e la livrea terracotta dell’esemplare in prova le conferisce un aspetto ancora più intrigante.
Dacia Duster, interno spazioso e di carattere con il tessuto denim
Fedele alla filosofia Dacia, Duster offre un abitacolo spazioso, nel quale non si fa fatica a viaggiare anche in cinque, mentre il bagagliaio ha una capacità minima di 472 litri. L’ambiente interno è pratico, e le plastiche rigide danno l’idea di essere assemblate per resistere alla prova del tempo, l’assenza di materiali morbidi al tatto viene in parte compensata dalla colorazione blu della parte centrale della plancia, che si abbina con il tessuto denim che riveste parte dei sedili. Due gli schermi, rispettivamente da 7 e 10,1 pollici per strumentazione ed infotainment, e pochi fronzoli. Su questo Suv tutte le informazioni arrivano dritte all’attenzione del conducente e il sistema multimediale si gestisce con quell’immediatezza che tante volte si ricerca invano su dispositivi più complessi. Questo non vuol dire che sul Duster la tecnologia di oggi non si presente, tutt’altro; compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto, offre la navigazione connessa che riporta la situazione del traffico in tempo reale, la ricarica wireless per lo smartphone, con cui dialoga facilmente, e prese USB-C retroilluminate. Alcune dotazioni vanno integrate, ma con 500 euro sulla journey si può avere il pack parking che annovera anche la telecamera a 360°, oltre al blind spot warning ed ai sensori di parcheggio anteriori.
Al volante è morbida, agile e sicura
Nella versione Eco-G Duster è spinto dal 1.0 a 3 cilindri sovralimentato, abbinato al cambio manuale a 6 marce, e si guida con spigliatezza. Grazie alla piattaforma modulare CMF-B condivisa con la cugina Renault Captur, beneficia di un rollio ridotto del 21% rispetto al passato e questo si avverte in curva, dove, nonostante i movimenti di cassa, l’auto rimane stabile. La massa non eccessiva, inferiore ai 1.300 kg, la rende agile, e nel misto è più comunicativa di quanto si possa pensare, mentre la leva del cambio ha una corsa lunga, ma la frizione è leggera e non affatica nemmeno nel traffico. Con le gomme dalla spalla alta, poi, digerisce ogni buca, per cui terreni accidentati e asperità cittadine non la spaventano, anche per via di un’altezza da terra di 217 mm. I 100 CV di potenza erogati quando si viaggia con l’auto alimentata a gas possono bastare, e se si hanno entrambe i serbatoi (benzina e GPL) pieni, si possono percorrere, secondo la casa, fino a 1.400 km senza fermarsi in una stazione di servizio. Ad ogni modo, al costo attuale del GPL, il pieno del serbatoio da 50 litri costa circa 35 euro e consente di percorrere quasi 500 km. Con la nuova generazione, infine, Duster è diventato più sicuro con gli ADAS di serie che annoverano anche la frenata automatica d’emergenza e l’assistenza al mantenimento della corsia.
Prezzo competitivo anche integrando la dotazione
La ricca versione journey che abbiamo guidato ha quasi tutto di serie ed un costo di 23.350 euro, promozioni escluse. Anche aggiungendo aggiungendo il pack parking e la vernice metallizzata per integrare la dotazione a livello di sicurezza e nell’estetica, non si va oltre i 24.600 euro. Un costo competitivo, rispettoso della tradizione di un brand che non è più low cost ma rispetta il concetto di value for money.
Dimensioni: lunghezza 434 cm; larghezza 180 cm; altezza 169 cm; passo 267 cm
Carrozzeria: SUV, cinque porte
Motori: benzina 100 CV (GPL abbinato)
Trazione: anteriore
Cambio: manuale a 6 marce
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 13,8″
Velocità massima: 166 km/h
Allestimenti: Essential, Expression, Extreme, Journey
Numero di posti: 5
Bagagliaio: da 445 a 1.623 litri
Consumi dichiarati: da 5 a 8,1 litri/100 km (GPL)
Sicurezza: controllo corsia attivo, angolo cieco, assistenza frenata d’emergenza
Prezzo: Da 19.700 €
Seguici qui