Dazi Trump, Von der Leyen: “Pronti a negoziare con gli USA”
Resta aperta l'ipotesi la linea dura, mentre le borse crollano
Il tema principale a livello europeo restano sempre i dazi USA, imposti dal presidente americano Donald Trump, che stanno facendo perdere miliardi di euro alle borse continentali. C’è attesa per capire la reazione dell’Europa: “Siamo pronti a negoziare con gli Stati Uniti – dice la Von der Leyen – ma tutti gli strumenti sono sul tavolo”.
Le opzioni per l’Europa
La presidente della Commissione Europea ha proseguito: “Ce n’è una gamma – le sue parole, durante un punto stampa con il premier norvegese Jonas Gahr Store – Dobbiamo vedere come vanno i negoziati, per poi decidere quale usare”. Le trattative per una soluzione ‘pacifica’ sono in primo piano: “Abbiamo offerto tariffe zero per zero per i beni industriali, come abbiamo fatto con successo con molti altri partner commerciali, perché l’Europa è sempre pronta per un buon affare”.
Ma c’è anche l’ipotesi dura, quella di rispondere con dei dazi verso gli americani: “Stiamo pensando anche ad altre misure di ritorsione. Lo strumento anti-coercizione è un mezzo”. Dunque, una partita molto aperta, che nelle prossime settimane vivrà momenti chiave. A partire dal 15 aprile, quando potrebbero partire i primi dazi UE.
Le borse europee crollano
Nel frattempo, le borse europee stanno avendo una serie di giornate da incubo, da quando Donald Trump ha annunciato l’imposizione dei dazi. La giornata di ieri ha visto oltre 680 miliardi di euro bruciati, facendo salire il totale a quasi 2.000 miliardi di euro, nei tre giorni post annuncio. Con Milano in ribasso del 5,18%.
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