Decreto Targhe Storiche: lunedì si parte con la fase iniziale di sperimentazione

Durerà dal 27 novembre 2023 al 5 gennaio 2024

Decreto Targhe Storiche: lunedì si parte con la fase iniziale di sperimentazione

Il 25 novembre 2023 segna un traguardo fondamentale per i veicoli storici in Italia con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale n. 468, datato 21 novembre 2023. Questo decreto, emesso dalla Direzione Generale per la Motorizzazione, stabilisce criteri chiari per il rilascio della targa storica per veicoli di interesse storico e collezionistico, come definito nell’articolo 60 del Codice della Strada, in conformità con l’articolo 93, comma 4, dello stesso Codice.

Tale normativa, che introduce un nuovo capitolo nel Codice della Strada riguardo le auto storiche e auto d’epoca, prevede una fase iniziale di sperimentazione dal 27 novembre 2023 al 5 gennaio 2024.

Durante questa fase, un gruppo selezionato di operatori professionali del settore automobilistico, individuati dalle associazioni competenti, testerà le nuove procedure. A partire dall’8 gennaio 2024, le nuove norme diventeranno operative per tutti gli Sportelli Telematici dell’Automobilista e gli uffici della Motorizzazione Civile per l’immatricolazione e la reimmatricolazione dei veicoli storici non soggetti all’iscrizione al PRA.

Il rilascio della targa storica è possibile per diverse categorie di veicoli, inclusi quelli già immatricolati in Italia e radiati per vari motivi, come specificato dall’articolo 96 e 103 del Codice della Strada, oltre a quelli mai cessati dalla circolazione e ancora muniti di targa storica originale italiana.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI), ha evidenziato l’importanza di questo percorso normativo, nato dalla collaborazione di diverse istituzioni, tra cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato dal Ministro e Vicepremier Matteo Salvini e dal suo consulente per il motorismo storico Giovanni Tombolato. Anche Pasquale D’Anzi, direttore generale della Motorizzazione Civile, ha avuto un ruolo cruciale in questo processo.

Secondo Tombolato, questo decreto rappresenta un’opportunità significativa per elevare il livello di originalità e conservazione dei veicoli storici in Italia. Il lungo e complesso lavoro svolto da molteplici enti coinvolti riflette la sensibilità del Ministro Salvini verso il motorismo storico, una risorsa culturale da preservare per le future generazioni.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)