Volkswagen ID.Buzz 2023 | Com’è & Come va

La prova dell'iconico van tedesco in salsa elettrica

Volkswagen ID.Buzz – È sabato ed l’ora del classico appuntamento con una nuova puntata del nostro ‘Com’è & Come va’: questa settimana è il turno dell’ID.Buzz. Si tratta dell’erede dell’iconico Volkswagen Bulli, nato negli anni ’50 e simbolo di più di una generazione di giovani e di vacanzieri. Ora abbraccia l’elettrificazione, pur mantenendo sempre lo stile ed alcune caratteristiche del passato, rendendolo però più moderno.

Design e dimensioni

Volkswagen ID Buzz 2023

L’estetica è uno dei punti di forza di questo modello, riprendendo lo stile del mitico Bulli e portandolo nel nostro tempo. Si nota immediatamente la vernice bicolore della nostra versione Pro+, così come quel frontale con il grande logo Volkswagen al centro e la grande griglia. I tempi moderni hanno portato i fari a LED di serie, nel nostro caso con tecnologia IQ.Light, collegati da una fascia trasversale, realizzata con una striscia di LED. Lateralmente c’è un disegno pulito e senza fronzoli, con le maniglie delle portiere scorrevoli (anche elettriche nel nostro caso), mentre nel posteriore si nota il grande portellone, così come sono presenti i gruppi ottici in posizione rialzata, sempre con a disposizione la tecnologia IQ.Light e la barra centrale che li collega insieme. Oltre al grande logo Volkswagen e la scritta ID.Buzz.

La Volkswagen ID.Buzz ha delle dimensioni importanti: è lunga 4,72 metri, è alta 1,94 metri, è larga 1,99 metri ed ha un passo di 2,99 metri, per poter ospitare cinque persone. L’abitabilità posteriore, infatti, è davvero molto elevata, con ampio spazio per testa e ginocchia per tutti e tre i passeggeri che, dunque, possono viaggiare senza problemi e con ottimo comfort. Il sedile posteriore è divisibile in rapporto 40:60, con le sedute che si possono muovere in avanti e indietro fino a 15 cm. Avendo così più spazio per i passeggeri posteriori o per i bagagli. Sono presenti due prese USB-C sulle portiere, non ci sono le bocchette dell’aria. Un modello come l’ID.Buzz è fatto appositamente per viaggiare e, di conseguenza, il bagagliaio deve essere un punto di forza. Ed è effettivamente così, con una capienza che va da 1.121 a 2.123 litri, con un accesso comodo, la presenza di ganci e la presa a 12 Volt. Ci sarebbe lo spazio per una terza fila di sedili. E, secondo quanto annunciato da Volkswagen, arriverà questa versione.

Interni e tecnologia

Volkswagen ID Buzz 2023

Lo spazio è uno dei temi principali all’interno dell’abitacolo del van elettrico tedesco, con un ambiente ecologico anche nei materiali e spazio alla tecnologia, con il primo piano lo schermo touchscreen da 12 pollici (10” di serie) al centro della plancia. Quest’ultimo è il classico dei modelli ID del marchio tedesco, anche se, a differenza ad esempio della ID.3, non è orientato verso il conducente. È facile da usare e sono presenti tutte le funzionalità richieste, dalla radio ai media, passando per il telefono, la navigazione e per la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, anche wireless. Presente anche il classico cruscotto digitale da 5,3 pollici, per consumi e percorrenza. A proposito di connettività, ci sono numerose prese USB-C.

Passando alla qualità, l’ambiente è piacevole, con poche plastiche dure ed alcune finiture moderne, compresi alcuni pannelli in legno. I materiali sono principalmente ecosostenibili, con le sellerie in Seauqal, realizzate con il 10% di plastica del mare ed il 90% dai rifiuti terrestri. Ci sono numerosi vani portaoggetti, il climatizzatore automatico bizona ed i vetri posteriori oscurati. L’unico appunto è legato all’impossibilità di aprire i finestrini posteriori, un po’ scomodo per chi viaggia dietro.

Prova su strada

Volkswagen ID Buzz 2023

Dopo aver parlato di estetica e degli interni, entriamo ora nella parte più importante del nostro Com’è & Come Va, cioè le sensazioni di guida sulla ID.Buzz, un modello spinto dal motore elettrico da 204 CV e 310 Nm di coppia massima, abbinato alla batteria da 77 kWh, per un’autonomia dichiarata di 423 chilometri. Un propulsore che permette di guidare con il giusto comfort, in ogni situazione, nel silenzio quasi più totale dei modelli a zero emissioni. È sufficientemente brillante per poter effettuare un sorpasso o un incrocio senza fatica, ma con la giusta fluidità per non dare fastidio ai passeggeri.

In qualsiasi modalità di guida, anche se con la Sport si ha uno scatto un po’ più immediato e si irrigidisce leggermente lo sterzo. Le alternative sono la Comfort e la Eco, quest’ultima la più adatta per poter risparmiare carica della batteria. È presente anche la classica frenata rigenerativa delle vetture elettriche, con la modalità B sul selettore del cambio, anche se non è possibile selezionare la forza della frenata. Tuttavia, non ci è apparsa così pesante o fastidiosa per i passeggeri. Buona anche la capacità delle sospensioni di assorbire le disconnessioni.

Volkswagen ID Buzz 2023

Nonostante delle dimensioni ed anche un peso importante, ciò che stupisce maggiormente è l’agilità di questo van, quando ci si mette al volante: si guida praticamente come una classica vettura. Grazie ad un ampio raggio di sterzata e ad uno sterzo sufficientemente diretto, è possibile così muoversi senza problemi all’interno del traffico cittadino ed anche parcheggiare, con il supporto anche dei sensori di parcheggio e della retrocamera, che rendono più semplici le manovre.

A proposito di tecnologia e sicurezza, non manca una dotazione completa di ADAS. Di serie, infatti, sono presenti il cruise control adattivo, la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento di corsia ed il riconoscimento dei segnali stradali, mentre salendo di livello troviamo anche la funzione Memory per il parcheggio automatizzato su un percorso precedentemente memorizzato, il Car2X e l’ultima versione del Travel Assist con scambio di dati con le altre auto. Presente anche il comodo Auto Hold.

Autonomia e ricarica

Volkswagen ID Buzz 2023

Un tema importante è l’autonomia, soprattutto in un mezzo dedicato ai viaggi come questo. La casa tedesca, come dicevamo, ha dichiarato una percorrenza di 423 chilometri nel ciclo WLTP. Noi siamo riusciti a percorrere circa 370 chilometri con una carica, in un percorso misto tra un tratto di tangenziale e molta strada urbana ed extraurbana, con un consumo medio rilevato di 21 kWh/100 km. Abbiamo fatto un test anche di sola autostrada, in cui abbiamo percorso 140 chilometri, mettendo il cruise control a 130 km/h e viaggiando quindi a velocità da limite. Il computer di bordo ci ha segnalato un consumo di 24,6 kWh/100 km che, facendo un rapido calcolo, si tradurrebbero in 313 km di autonomia, partendo con la batteria al 100%.

La Volkswagen ID.Buzz può essere ricaricata in corrente alternata fino a 11 kW ed in corrente continua fino a 170 kW. In quest’ultima modalità, può recuperare fino all’80% della ricarica in circa mezz’ora, mentre ad una colonnina da 11 kW servono circa 7 ore e mezza per una carica completa.

Prezzi

Due opzioni per il van elettrico del marchio tedesco: la versione Pro parte da 66.730 euro, mentre la top di gamma Pro+, quella a nostra disposizione in questa prova, sale a 70.730 euro.

Pro e Contro

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Stile, spazio e agilitàFinestrini posteriori, prezzo e autonomia

Volkswagen ID Buzz 2023

Volkswagen ID.Buzz 2023: scheda tecnica

Dimensioni: 4,72 m lunghezza x 1,99 m larghezza x 1,94 m altezza x 2,99 m passo
Motore: elettrico da 204 CV e 310 Nm
Trazione: posteriore
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 10,2 secondi
Allestimenti: Pro, Pro+
Bagagliaio: da 1.121 a 2.123 litri
Batteria: 77 kWh
Autonomia: 423 km secondo il ciclo combinato WLTP
Prezzo: da 66.730 €

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