Design Kodo e cura estetica: la Mazda CX-60 è il SUV di punta del marchio giapponese [5 COSE DA SAPERE – #1]

La Mazda CX-60, l’ammiraglia giapponese, si è affermata nella categoria dei SUV Premium di segmento D da poco più di un anno. La Mazda CX-60 è il modello più grande tra i SUV del marchio, con un aspetto imponente e proporzioni sportive, caratterizzate da un cofano molto lungo e un abitacolo arretrato. Scopriamola meglio in 5 Cose da Sapere e partiamo prima di tutto dalla sua estetica e design.

Come ammiraglia della casa giapponese, offre dimensioni generose, ma è la silhouette a catturare l’attenzione. L’abitacolo arretrato e il cofano anteriore allungato, che alloggia un grande motore longitudinale, insieme al retrotreno compatto, contribuiscono a un ottimale bilanciamento delle masse, conferendo alla CX-60 un aspetto più dinamico e slanciato.

Di particolare importanza è il design Kodo, un chiaro esempio di come l’artigianato giapponese si integri con la tecnologia moderna. La filosofia Kodo, che predilige un’estetica raffinata e minimalista dove l’assenza prevale sulla presenza, continua a evolversi abbracciando il principio del “less is more”. L’attenzione ai minimi particolari non si limita solo alla parte estetica della vettura e della carrozzeria, ma tiene conto anche dello spazio circostante e di come la luce colpisce il corpo vettura.

I passaruota muscolosi e i grandi cerchi in lega da 20 pollici definiscono la sua presenza. La parte posteriore presenta una forma arrotondata, gruppi ottici moderni orizzontali e un quadruplo terminale di scarico cromato, che è un dettaglio puramente estetico. La Mazda CX-60 emerge per la sua struttura imponente, con un frontale profondamente scolpito e una silhouette caratterizzata da un muso lungo e una coda tronca. In poche parole, il design Kodo della Mazda CX-60 rappresenta un’armonia di artigianalità, stile e tecnologia.

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