Dodge SRT Hellcat, vittima del proprio successo

Dodge ha detto stop alle ordinazioni delle Challenger e Charger SRT in modo da poter soddisfare i clienti che hanno già prenotato il loro esemplare. Secondo gli ultimi rumors, l’agenda delle ordinazioni dovrebbe essere riaperta ad agosto 2015. Il gruppo FCA ha confermato la notizia, anche se non saprà con esattezza per quanto tempo durerà questa situazione.

“Considerata la domanda elevata per le Dodge Charger e Challenger SRT Hellcat, siamo costretti temporaneamente a rifiutare le ordinazioni per poterci occupare della clientela che ha già prenotato i suoi esemplari”, ha dichiarato il gruppo Fiat Chrysler Automobiles.

In effetti Dodge è stata tartassata di richieste per le sue sportive da 707 CV prodotte nello stabilimento di Brampton (Ontario, Canada). Le aspettative del marchio sono state allegramente oltrepassate e la disponibilità limitata dei modelli ha deluso tutti, dalle concessionarie fino ai clienti.

FCA ha persino accusato alcune concessionarie di aver avuto un comportamento potenzialmente illegale accettando delle ordinazioni pur sapendo che non sarebbero potute essere soddisfatte. Sebbene a gran parte delle concessionarie Dodge era stato riferito che non avrebbero potuto vendere più di una Hellcat al mese, alcune ne hanno ordinato una dozzina. Inoltre, alcune hanno addirittura richiesto ai clienti interessati un acconto fino a 5.000 euro (non rimborsabile).

Infine, le concessionarie Dodge hanno già consegnato oltre 2.200 Hellcat su un totale di 9.000 esemplari ordinati, vale a dire il doppio delle vendite annuali pianificate da FCA: un bel risultato considerando che le ordinazioni sono partite solo da settembre 2014.