Elon Musk accetta l’invito di Donald Trump ad entrare nel suo governo: “Pronto a servire”

Donald Trump ha affermato nelle scorse ore che vuole dare a Elon Musk un incarico nella sua Amministrazione nel caso in cui trionfasse alle elezioni a novembre diventando il nuovo Presidente degli Stati Uniti. In un’intervista con Reuters, ripresa da Politico, Trump ha definito Musk “un ragazzo molto intelligente” e “brillante”, affermando che lo nominerebbe sicuramente per un ruolo consultivo o una posizione nel gabinetto qualora tornasse alla Casa Bianca.

Elon Musk dice si a Donald Trump: “Sono pronto a servire il paese”

Poche ore dopo, Elon Musk, che come sappiamo è CEO di X e patron di Tesla, ha pubblicato sui social media un’immagine generata dall’intelligenza artificiale che lo raffigura in piedi su un podio circondato da bandiere americane, accompagnata dalla didascalia “Sono pronto a servire”.

Il numero uno di Tesla si è ironicamente autocandidato a segretario di un nuovo “dipartimento dell’efficienza”, abbreviato in D.O.G.E., come indicato nella foto, che lo mostra dietro un podio con questa scritta. Elon Musk, che negli ultimi mesi ha sposato idee sempre più conservatrici, il mese scorso ha ufficialmente appoggiato Donald Trump e la scorsa settimana lo ha intervistato sulla sua piattaforma di social media, X.