Elon Musk si compra il 9,2% di Twitter e diventa azionista di maggioranza del social
Pacchetto d'azioni da 2,89 miliardi di dollari per il CEO di Tesla
Elon Musk ha rilevato il 9,2% di Twitter, comprando un pacchetto di 73,5 milioni di azioni del social, il cui titolo è subito volato in Borsa appena emersa pubblicamente l’acquisizione dell’imprenditore americano, tra le altre cose numero uno di Tesla.
Twitter vola a Wall Strett: +26%
A rivelare i termini dell’operazione è stato un documento della Securities and Exchange Commission, l’ente federale statunitense di vigilanza della Borsa, nel quale Twitter ha indicato il trust “Elon Musk Revocable Trust”, di cui il magnate di origini sudafricano è l’unico beneficiario, come acquirente effettivo delle azioni. Da ciò ne deriva che Musk è il proprietario indiretto dell’intera quota, con un operazione ha fatto immediatamente schizzare le azioni di Twitter a Wall Street, con un incremento del 26%, arrivando a toccare i 49,40 dollari per azione.
Le recenti critiche alle policy della piattaforma
Con un patrimonio personale di 267 miliardi di dollari che lo rende l’uomo più ricco al mondo, Musk è anche un assiduo frequentatore di Twitter dove comunica spesso con i suoi oltre 80 milioni di followers. Solo qualche giorno fa, il CEO di Tesla, attraverso un sondaggio lanciato proprio su Twitter, aveva criticato le policy della piattaforma dei cinguettii in materia di libertà di espressione, paventando la possibilità di creare un nuovo social.
Ingresso in Twitter da azionista di maggioranza
Evidentemente Musk ha deciso che era meno faticoso entrare nella proprietà di un social già avviato come Twitter, che in Borsa vale circa 31 miliardi di dollari, e di farlo da assoluto protagonista. Con la quota d’azioni rilevata, grazie a un investimento da 2,89 miliardi di dollari, l’imprenditore è infatti diventato il primo azionista della piattaforma, superando il fondo Vanguard, che detiene l’8,7%, e Jack Dorsey, fondatore di Twitter.
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