Ermini Seiottosei, a Ginevra 2014 torna lo storico marchio toscano
Super leggera e con un potente motore da 280 CV
Le Officine Ermini di Firenze sono tornate! Lo storico costruttore toscano, infatti, ha ufficialmente annunciato che al Salone di Ginevra del prossimo marzo presenterà la sua nuova creazione: la Ermini Seiottosei. Annunciata come il “ritorno della barchetta all’italiana”, si tratterà quindi di una caratteristica roadster, realizzata in collaborazione con la Osella Engineering. Sarà prodotta solamente in 46 esemplari e promette di essere una vettura eccezionalmente caratteristica e forte rappresentante del gusto dell’auto italiana.
Al momento non si conoscono le caratteristiche dirette di questa vettura, che in tempi recenti è stata anticipata semplicemente da rendering e qualche “sbirciatina” offerta appositamente sui social network dal costruttore fiorentino per far montare l’attesa in vista del debutto. Sarà lunga 4,10 metri e larga 1,85 metri, mentre il suo peso complessivo dovrebbe essere proprio di 686 kg. Il nome dell’auto, come avrete intuito, fa riferimento proprio a questo aspetto. Il motore che troverà posto sotto al suo cofano sarà ufficialmente un quattro cilindri con una cubatura da 2.000 cc e turbocompressore. La potenza massima che sarà in grado di esprimere, sarà di ben 280 CV. Decisamente interessante, ma Ermini ha voluto spingersi oltre, garantendo che l’estrema leggerezza della vettura consentirà alla Seiottosei di contenere anche consumi ed emissioni. Promettono di essere notevoli naturalmente anche le prestazioni: secondo i dati ufficiali diffusi dalla casa, la Seiottosei sarà in grado di completare lo scatto da 0 a 100 km/h nel giro di appena 3,6 secondi. Risultati da supercar.
La sua struttura sarà costituita da uno speciale telaio tubolare realizzato direttamente dalla casa, con pennellature in carbonio rivettate a mano e con caratteristiche torsionali che lo stesso costruttore definisce come “uniche”. Al momento non ci è dato sapere altro, ma tutti i dettagli, compreso il prezzo, saranno svelati direttamente alla kermesse ginevrina.
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