Fabrizio Faltoni, AD Ford Italia: “Chi prova le auto elettriche non torna più indietro”
Il CEO di Ford Italia evidenzia l'entusiasmo di chi sceglie l'elettrico

Le vendite di auto elettriche non crescono secondo le previsioni ma nonostante ciò lo scetticismo nei loro confronti piano piano sembra diminuire. Ed infatti sempre più persone decidono di optare per questo tipo di tecnologia finendo per innamorarsene. Questo è il pensiero di Fabrizio Faltoni, amministratore delegato di Ford Italia, che nei giorni scorsi ha concesso un’intervista a “Il Fatto Quotidiano”.
Ford, Fabrizio Faltoni: “Chiunque provi una vettura a batteria non vuole più tornare indietro”
Fabrizio Faltoni ha aperto il suo intervento sottolineando come l’attuale contesto del mercato automobilistico stia attraversando “una fase molto delicata”. Proprio per questo, ha ribadito, sarebbe necessario garantire “maggiore chiarezza dal punto di vista normativo”, oltre a investire con decisione su “infrastrutture, incentivi e informazione”, elementi ancora più urgenti in un Paese come l’Italia, dove le auto green faticano a ritagliarsi spazio tra le motorizzazioni tradizionali come benzina, diesel, GPL e ibride.
Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti. Secondo il numero uno di Ford Italia, nonostante la quota delle vetture elettriche sia ancora contenuta, il nostro Paese figura tra quelli in cui il segmento a zero emissioni sta crescendo con maggiore rapidità: “il 75 per cento in più nell’ultimo anno”, ha evidenziato.
Attualmente, la casa americana propone una gamma elettrica in espansione che include la Capri, l’Explorer, la Mach-E e, ultima in ordine di arrivo, la Ford Puma Gen-E, versione a batteria del celebre B-SUV bestseller. L’obiettivo dichiarato di Ford è quello di avvicinare il maggior numero possibile di persone alla mobilità elettrica. Su questo punto Fabrizio Faltoni è deciso: “Chiunque provi una vettura a batteria non vuole più tornare indietro”, perché ne percepisce immediatamente i vantaggi in termini di comfort, piacere di guida e risparmio economico.
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