FCA: i genitori di Anton Yelchin fanno causa al gruppo

Il problema al cambio della Jeep Grand Cherokee avrebbe causato la morte dell'attore

FCA: i genitori di Anton Yelchin fanno causa al gruppo

Nello scorso mese di aprile, FCA ha dovuto provvedere ad un maxi richiamo di 1,1 milioni di veicoli per problemi al cambio di alcuni dei suoi modelli più richiesti sul mercato americano: tra questi figura la Jeep Grand Cherokee costruita negli anni 2014-2015 che potrebbe essere affetta da problemi ai sensori del cambio che darebbe modo di pensare ai clienti di aver lasciato la vettura in modalità parcheggio quando invece non lo è. Per questo motivo la vettura tenderebbe a riprendere la marcia non essendo inserita la modalità parking. Proprio questo difetto sarebbe stata la causa che avrebbe portato alla morte Anton Yelchin, il giovane attore 27enne di Star Trek che lo scorso 19 giugno rimase schiacciato dal suo stesso Jeep Grand Cherokee che avrebbe ripreso la marcia autonomamente dopo essere stata parcheggiata: la corsa del Suv si sarebbe ultimata soltanto dopo aver schiacciato l’attore sul cancello di casa propria.

Oggi, in virtù di quanto successo, i genitori della giovane star del cinema, Victor e Irina Yalchin, hanno deciso di far causa al gruppo FCA responsabile di quanto accaduto al figlio per via della commercializzazione di un modello oggetto di una campagna relativa proprio alla sicurezza. A onor di cronaca, l’incidente di Yelchin non è stato l’unico di questo genere: per via dello stesso problema al cambio ad oggi circa 40 persone sono rimaste ferite a vario titolo da altre vetture FCA che hanno provocato incidenti con la stessa modalità. Al momento FCA ha dichiarato al riguardo che è vicina alla famiglia ma di non poter commentare lo spiacevole avvenimento. Inoltre FCA ha altresì colto l’occasione per chiedere ai propri clienti delle vetture interessate dal richiamo di seguire le istruzioni sui manuali d’uso e sulle note del richiamo stesso che includono il consiglio di inserire comunque il freno a mano nei loro veicoli prima di lasciare l’auto.

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