Coronavirus: FCA, stop alla produzione in Nord America fino a fine marzo

L’emergenza sanitaria Coronavirus è arrivata ormai anche nel Nord America ed anche in quei paesi stanno iniziando ad arrivare le misure restrittive per il contenimento. Il Gruppo FCA ha deciso di sospendere la produzione negli stabilimenti nordamericani, dopo aver fatto lo stesso in Europa, fino alla fine di marzo. Per poi rivalutare la situazione in prossimità della conclusione del mese.

La decisione di FCA per il Nord America

Una decisione arrivata in collaborazione con la United Auto Workers (UAW) ed anche per la “preoccupazione delle nostre persone”. Durante questo stop, la Società implementerà azioni per facilitare le misure concordate dalla task-force congiunta tra la UAW e i costruttori, apportando interventi alle attività produttive tra cui strutture, orari dei turni e interventi di igienizzazione intensificati.

Come spiegato anche dall’amministratore delegato del gruppo Mike Manley: “Dobbiamo assicurarci che i nostri dipendenti si sentano sicuri sul posto di lavoro e che tutte le misure possibili siano adottate per garantire la loro protezione. Continueremo a fare ciò che è giusto per le nostre persone durante questo periodo di incertezza”.

Si guarda anche all’aspetto economico

Questa emergenza avrà sicuramente anche un impatto economico importante ed il Gruppo FCA sta iniziando a valutare quali potranno essere le conseguenze. “Forniremo un aggiornamento sulla nostra guidance finanziaria – viene scritto nel comunicato ufficiale – quando avremo completato tale valutazione ed avremo sufficiente visibilità sulle condizioni di mercato”.