Federconsumatori: nel 2012 aumenti pesanti anche per l’auto di famiglia

Previsti circa 323 euro di spesa in più

La manovra finanziaria del Governo porterà nel 2012 un aumento di spesa in molti servizi basilari e la nostra automobile finirà inevitabilmente per pesare di più sul nostro bilancio famigliare
Federconsumatori: nel 2012 aumenti pesanti anche per l’auto di famiglia

Non è un bel periodo per le famiglie italiane dal punto di vista economico. I recenti aumenti imposti dalle manovre del Governo porteranno le spese a livelli piuttosto alti e il settore automobili non poteva certo essere esente. L’auto, in quanto elemento essenziale della vita della famiglia media italiana, verrà colpita nel 2012 da divere spese extra, che l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato all’interno dei ben 2.103 € che in Italia dovremo sborsare per i servizi di base e prima necessità.

Solamente per quanto riguarda i carburanti, comprensivi di accise regionali, l’ISTAT calcola che ogni famiglia dovrà spendere almeno 192 € in media in più rispetto allo scorso anno. Che la benzina e i carburanti in generale stessero aumentando, comunque, è una cosa di cui eravamo già al corrente. Ciò che colpisce più “a sorpresa”, se ci perdonate il termine, riguardano altri settori dell’auto che fino ad ora avevamo considerato in maniera minore. L’assicurazione, per esempio, dovrebbe vedere in media un aumento del 6%, che per le famiglie significa una spesa aggiuntiva di circa 78 € rispetto al passato. Il colpo di grazia, però, viene dato dalle tariffe autostradali, vera spada di Damocle sospesa sopra al capo di ogni automobilista che vive fuori dalla città in cui lavora ogni giorno. In questo settore si prevede per il prossimo anno un aumento del 3%, pari a circa 53 € per famiglia. Neppure le auto elettriche saranno esenti da questi aumenti, dato che anche l’elettricità dovrebbe subire un aumento del 12%, pari a circa 72 € per famiglia. Nemmeno prendere i mezzi pubblici potrebbe rappresentare una soluzione, dato che anche questo settore prevede un aumento di 81 € per quanto riguarda i treni e compreso tra il 28 e il 30% (circa 48 €) per il trasporto pubblico locale.

Insomma, viaggiare diventerà sempre più costoso, sia in macchina che in autobus. Ovviamente questi dati non sono ufficiali, ma frutto di uno studio di Federconsumatori, per cui a seconda dei casi e delle zone in cui si abita potrebbero subire aumenti diversi, più o meno pronunciati. Di una cosa, però, pensiamo di essere sicuri: in nessun settore saranno previste diminuzioni dei costi. Sarà il caso di preparare la calcolatrice.

Foto: Marco Casanova via Flickr

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