Ferrari 290 MM: all’asta la vettura da corsa di Juan Manuel Fangio
L'argentino la guidò nella Mille Miglia del 1956
Una Ferrari da corsa del 1956, la 290 MM, guidata in Formula 1 da Juan Manuel Fangio, va all’asta e potrebbe essere venduta per più di 28 milioni di dollari, cifra con la quale si affermerebbe come una delle auto di maggior valore vendute all’asta. Il record è detenuto da un’altra Ferrari, la 250 GTO Berlinetta, venduta per 38,1 milioni di dollari nel 2014. La Ferrari del 1956 andrà all’asta il prossimo 10 dicembre da Sotheby’s.
Juan Manuel Fangio è stato uno dei più grandi piloti di Formula 1 laureandosi campione del mondo per ben cinque volte. Dopo aver vinto il suo primo campionato piloti nel 1951, a Monza, l’anno successivo si fratturò una vertebra cervicale e dovette abbandonare per un periodo le gare, tornando a vincere, di nuovo, a partire dal 1954, quattro campionati di fila. Fangio era famoso per il suo tocco delicato e per portare alla vittoria le vetture senza usurarle troppo. Il record di Fangio di cinque campionati del mondo è stato battuto solo nel 2003, quando Michael Schumacher ha vinto sei dei suoi sette mondiali piloti. Il grande pilota torna ora alla ribalta perchè a dicembre, a New York City, RM Sotheby metterà all’asta la sua Chassis 0626, una Ferrari V12 sportiva costruita appositamente per Fangio. Il pilota argentino la guidò durante la Mille Miglia del 1956.
Vestita dei colori dell’Argentina per Fangio, questa Ferrari 290 MM era caratterizzata dall’allora nuovo motore V12 da 3,5 litri ed è stata una delle sole quattro 290 MM mai costruite. Di particolare interesse per gli americani, è stata una delle prime Ferrari che ha corso in Europa con Phil Hill, il primo statunitense a vincere il campionato del mondo di Formula Uno nel 1961.
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