Ferrari 488 GTO: potrebbe debuttare nel 2018 e sfoderare 700 cavalli di potenza [RENDERING]

La potenza espressa potrebbe raggiungere o forse valicare i 700 cavalli, mentre il peso a vuoto risulterebbe ben più contenuto. Affiorano nuovi rumors a proposito dell’ipotizzata Ferrari 488 GTO, versione che seguirebbe la 458 Speciale in ordine di tempo, come variante più potente e prestazionale della nota 488 GTB.

In base a quanto riportato recentemente dai colleghi di Autocar, la vettura potrebbe essere introdotta il prossimo anno e la produzione risulterebbe contingentata. A rafforzare l’idea di un debutto non così lontano è stato anche l’avvistamento di un prototipo, ancora nascosto da specifiche coperture su determinati punti, in particolare paraurti frontale e zone laterali.
A proposito dell’aspetto, l’idea stilistica firmata da Renna Design e riportata già in precedenza sulle nostre pagine, prova a fornire una suggestione ispirandosi anche alla 458 Speciale e alla sua visione più ruggente e ricercata, rispetto alla stessa 458 Italia, con elementi aerodinamici dedicati e sofisticati che ne esaltano le prestazioni.

La dicitura 488 GTO, in base ai rumors, riproporrebbe la storica sigla impiegata nel lontano 1984 per l’indimenticata 288 GTO, a sua volta collegata alla 308 GTB. Stessa sigla dell’attuale 488.
Interessanti sono anche le ipotesi sulla parte tecnica. La vettura, che sarebbe basata sulla stessa 488 GTB, vanterebbe una massa più contenuta grazie a un lavoro mirato da parte dei tecnici su determinati materiali, come ad esempio l’impiego di superfici vetrate meno pensati, così come l’adozione di un impianto frenante in materiale ceramico più performante, ma allo stesso tempo più leggero, così come cerchi dedicati. Misure che eviterebbero di spogliare l’auto di elementi interni funzionali al piacere di guida.
Il peso a vuoto, grazie alle scelte dei progettisti e degli specialisti di Maranello, potrebbe dunque risultare anche inferiore ai 1.400 kg. Da rapportare non solo all’impiego di un più raffinato Side Slip Angle Control, a un affinamento aerodinamico capace di generare una gran mole di carico e all’ampia potenza generata dal propulsore rivisto. A proposito di questo, sempre tenendo in considerazione le supposizioni affiorate, il V8 da 3.9 litri bi-turbo già presente sotto la 488 GTB potrebbe raggiungere una potenza di 700 cavalli (o forse anche poco superiore) e un valore di coppia ben più elevato di 760 Nm, attraverso modifiche mirate sui cinematismi e un deciso incremento della pressione interna. Tali valori si tradurrebbero in uno scatto sino a 100 km/h completato in 2,7 secondi e performance nel complesso più accentuate rispetto alla omonima coupé del Cavallino.

Rendering: Renna Design